Un miliardo e 265 milioni per lo sviluppo del Piemonte
È stato firmato ieri pomeriggio dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e dal Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio l’Accordo per realizzare in Piemonte, attraverso il Fondo Sviluppo e Coesione, interventi per 865 milioni di euro. Alla firma era presente anche il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
A queste risorse si uniscono i 400 milioni del Programma Operativo Complementare, in corso di approvazione, che è stato possibile recuperare e che permette alla Regione di implementare e attuare le strategie previste nella programmazione pluriennale in sinergia con i fondi Fesr e Fse+ per un totale complessivo di 1,2 miliardi di euro a disposizione del territorio per progetti a supporto della crescita del territorio.
Il Piemonte è da sempre una Regione virtuosa nell’utilizzo dei fondi nazionali ed europei. L’Accordo per la Coesione tra Governo e Regione è finalizzato a realizzare un programma unitario di interventi per lo sviluppo infrastrutturale, economico e sociale del territorio, tramite una strategia di azioni sinergiche, integrate e coordinate che mette a sistema le fonti finanziarie europee, nazionali e regionali disponibili.
Gli interventi finanziati con i Fondi di sviluppo e coesione valgono 865 milioni 306 mila euro, e sono riconducibili a 3 macro aree: 212 milioni di euro per la Cura, 238,6 milioni per il Territorio e circa 415 milioni per lo Sviluppo. Nell’accordo sono previsti anche numerosi investimenti per il recupero e la riqualificazione del patrimonio culturale (22,7 milioni). Gli interventi interesseranno: Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino – 5,5 milioni, Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso di Buttigliera Alta – 5,2 milioni, Palazzo Cisterna Biella, hub delle PA locali – 12 milioni.