Nord Milano: nasce PUF, il nuovo Punto UniAbita Fondazione Auprema per l’abitare sostenibile
Uno spazio dinamico che offre numerosi servizi, tra cui un punto di recupero e rigenerazione di mobili usati per dargli una seconda vita.
È fresco di inaugurazione il PUF – Punto UniAbita Fondazione Auprema, uno spazio dedicato all’abitare sostenibile che animerà i locali all’angolo tra via Mozart e Via Corridoni a Cinisello Balsamo. Tutti i servizi e le attività saranno gestiti da Fondazione Auprema, che dal 2006 sostiene progetti rivolti a persone che vivono situazioni di fragilità sociale ed economica, a partire dai quasi 18.000 soci di UniAbita, la più grande cooperativa di abitanti d’Italia, che ha messo gratuitamente a disposizione gli spazi del centro.
Nato dalla sinergia tra Fondazione Auprema e UniAbita, il PUF ha come obiettivo la creazione di un servizio rivolto ai nuovi abitanti del territorio, per chi desidera rinnovare il proprio spazio abitativo con creatività e nel rispetto dell’ambiente. Un punto di incontro dedicato alla casa e agli stili di vita sostenibili in grado di attivare un’economia circolare di comunità, aperto non soltanto agli abitanti dei caseggiati UniAbita ma a tutto il territorio cinisellese.
Al suo interno sono attivi numerosi servizi per rispondere alle diverse esigenze degli abitanti. A partire dal servizio di recupero e trasformazione di mobili, dove portare quello che non si usa più e cercare ciò di cui si ha bisogno. Ogni mobile sarà soggetto a una valutazione delle condizioni da parte di un operatore del centro, anche direttamente a casa, mentre il trasporto sarà a cura di Sammamet, tra i partner del progetto. All’occorrenza lo spazio potrà diventare anche un deposito temporaneo, qualora non coincidano i tempi di chi offre e di chi prende. C’è poi la biblioteca degli oggetti grazie alla quale sarà possibile donare e prendere in prestito attrezzature e oggetti, in particolare per la manutenzione della casa, attraverso un apposito tesseramento, simile a quello di una biblioteca. PUF sarà anche un punto di ascolto e orientamento per chi cerca casa sul territorio di Cinisello Balsamo e comuni limitrofi in un’ottica di prevenzione della vulnerabilità abitativa. Non mancheranno laboratori di restauro e riuso creativo.
“L’area metropolitana milanese vive un momento di grande fermento e tormento intorno ai temi dell’abitare: i costi lievitano senza sosta, il Comune capoluogo si ringiovanisce, i Comuni della prima cerchia rispondono alle esigenze di giovani famiglie e conoscono, contemporaneamente, un fenomeno di invecchiamento demografico – spiega Pasquale Lacagnina, presidente di Fondazione Auprema -. Cinisello Balsamo è un caso emblematico: nuovi abitanti che non hanno relazioni sul territorio in cui arrivano, tantissimi anziani, anche pensionati attivissimi, che fronteggiano la solitudine. La Fondazione, attraverso attività di solidarietà e animazione, vuol trasformare queste debolezze in nuove energie”.
Uno spazio che si trasforma dunque in preziosa risorsa per la comunità territoriale, dove condividere saperi e competenze grazie alla sua proposta variegata di attività e servizi, in un’ottica di scambio intergenerazionale: “La casa è uno dei beni più preziosi che si ha in termini di valore – aggiunge Pierpaolo Forello, Presidente di UniAbita -. Per questo è importante prendersene cura ma questa possibilità dev’essere per tutti e per tutte. Da sempre Fondazione Auprema lavora per aiutare le persone a superare le proprie fragilità ma anche a prevenirle e PUF è lo spazio giusto per unire queste azioni”.
Ampia la rete di partner coinvolti nel progetto: le cooperative UniAbita, Lotta contro l’Emarginazione, Il Torpedone, Sammamet, La Grande Casa, Fondazione Dar, Psicofficina e Ciclofficina Contromano. PUF è parte del progetto “Spazi dell’Abitare Sostenibile”, sostenuto nell’ambito della Linea di azione “Co-progettazione territoriale”, promossa da Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e Fondo Beneficenza di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con la rete delle Fondazioni di Comunità̀ attivate e sostenute da Fondazione Cariplo. Rientra infine tra le azioni del progetto “Cose di casa”, sostenuto da Fondazione Comunitaria Nord Milano nell’ambito del bando 2023 “Comunità Accoglienti Sostenibili. A casa tutto bene?”.