Usa, il caso Austin mette in imbarazzo la catena di comando dell’amministrazione Biden
Lloyd Austin, 70 anni, una carriera nelle forze armate statunitensi dopo la laurea a West Point, dal 2021 è Segretario alla Difesa degli Stati Uniti. Il primo gennaio è stato ricoverato in ospedale a seguito di alcune complicazioni sorte dopo un’operazione ma la Casa Bianca non è stata tempestivamente avvertita. Il Pentagono ha avvisato il presidente Joe Biden ben tre giorni e mezzo dopo, solo quando è stato necessario trasferire l’alto funzionario in terapia intensiva.
Si tratta di una grave violazione del protocollo avvenuto in una situazione internazionale particolarmente tesa, con due guerre in corso in Medio Oriente e nell’est Europa. Secondo Associated Press, anche altri alti funzionari dell’amministrazione Biden come i componenti del Consiglio per la sicurezza nazionale sono stati tenuti all’oscuro. Lo stesso Austin ha cercato di correre ai ripari tramite una nota in cui si assume “la piena responsabilità” di quanto accaduto, riconoscendo che poteva “fare un lavoro migliore assicurando che il pubblico fosse adeguatamente informato”, sottolineando tuttavia che “questa è stata una mia procedura medica”, assumendosi così “la piena responsabilità delle mie decisioni in merito alla divulgazione”.
Il danno, tuttavia, è stato fatto: tenere all’oscuro il presidente sul ricovero di colui che controlla e coordina le forze armate statunitensi ha creato un senso di insicurezza nell’immaginario collettivo e i Repubblicani sono tornati all’attacco. Il senatore dell’Arkansas, Tom Cotton, ha chiesto che Austin chiarisca adeguatamente ciò che è successo dal momento che durante il suo ricovero “era incapace di svolgere i suoi doveri”. Cotton, membro del comitato per le Forze armate, ha cercato di mettere all’angolo democratici, Pentagono e Casa Bianca spiegando che “il Segretario alla Difesa è il collegamento chiave nella catena di comando tra il presidente e l’esercito, incluso la catena di comando nucleare, quando le decisioni più importanti devono essere prese nel giro di minuti”. Per questo motivo, “se quanto emerso è vero” – ha dichiarato Cotton – “ci devono essere delle conseguenze” per quanto accaduto.