PNRR: finanziati i due progetti della Città metropolitana di Milano per la forestazione
Più di 2,5 milioni di euro destinati alla forestazione di oltre 62 ettari di territorio dislocati in 19 Comuni dell’area metropolitana.
Oltre 2,5 milioni di euro destinati alla forestazione urbana e periurbana del territorio di Città metropolitana di Milano. È il finanziamento ottenuto dall’ente di area vasta nell’ambito del PNNR che servirà per sostenere economicamente i progetti redatti da un gruppo di progettazione costituito dai tecnici di Città metropolitana, Politecnico di Milano, Università di Milano Bicocca e Parco Nord Milano (nell’ambito della collaborazione già consolidata con il progetto Forestami) che interesseranno 19 Comuni dell’area milanese per un totale di oltre 62 ettari di territorio.
Il finanziamento si inserisce all’interno della Missione 2 – Componente 4 – Investimento 3.1 “Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano” per il biennio 2023-2024, a seguito dell’avviso emanato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e destinato alla forestazione urbana e periurbana del territorio delle Città metropolitane. Due i progetti presentati nel rispetto degli obiettivi dati dall’avviso, ovvero:
preservare e valorizzare la naturalità diffusa, la biodiversità e i processi ecologici legati a ecosistemi pienamente funzionali e resilienti; contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e alla rimozione del particolato nelle aree metropolitane, aiutando così a proteggere la salute; contribuire a ridurre le procedure di infrazione per la qualità dell’aria; recuperare i paesaggi antropizzati valorizzando le periferie e le connessioni ecologiche con le aree interne rurali, attraverso corridoi e reti ecologiche territoriali, e il sistema delle aree protette, oltre a frenare il consumo di suolo e ripristinare suoli utili. I due interventi, che complessivamente interesseranno aree per 62,51 ettari, prevedono la piantagione di 1000 piante per ettaro, tra specie arboree e arbustive. L’approvvigionamento delle piante autoctone per la realizzazione dei progetti avverrà presso i vivai di ERSAF.
“Incrementare il capitale naturale per rafforzare la rete ecologica territoriale” è il primo progetto che interessa i Comuni di Casorezzo, Locate di Triulzi, Peschiera Borromeo, Pozzo d’Adda e San Colombano al Lambro. Si inserisce all’interno di una visione territoriale generale e di sistema, caratterizzata da infrastrutture verdi esistenti e da potenziare, e nel suo complesso lavora per migliorare la continuità e la connessione ambientale ed ecologica a diverse scale, individuando nuove aree per la forestazione urbana appartenenti ad ambiti agricoli, situate al margine dell’edificato, in prossimità di linee d’acqua e all’interno di parchi.
Il secondo, denominato “La forestazione urbana per mitigare le isole di calore”, riguarda i Comuni di Basiano, Cambiago, Cernusco sul Naviglio, Cologno Monzese, Gorgonzola, Lainate, Liscate, Masate, Milano, Nerviano, Paderno Dugnano, Pero, Pieve Emanuele e Segrate. In questo caso l’obiettivo è aumentare il capitale naturale di un contesto fortemente urbanizzato e densamente popolato per contrastare l’innalzamento delle temperature attraverso la forestazione, come Nature-based solutions (NBS). Gli interventi di forestazione urbana sono quindi orientati a mitigare i rischi climatici legati alle temperature estreme e alle precipitazioni intense, indirizzando le azioni sugli hotspot della Città metropolitana, ponendo particolare attenzione alle aree a nord del territorio, le quali sono più a rischio per la presenza di isole di calore.
Due progetti che potenzieranno il capitale naturale del territorio metropolitano nell’ottica di una vera e propria infrastruttura verde: “Il lavoro per individuare aree che rientrassero nei criteri fissati dal Ministero è stato davvero complesso ed è stato fatto in stretto contatto con le amministrazioni locali e i partner di progetto – commenta il Consigliere delegato alla Forestazione urbana, Giorgio Mantoan -. La Città metropolitana sarà protagonista di un’estesa attività di riforestazione, con il fine di contribuire al contrasto degli effetti del cambiamento climatico che, come vediamo quotidianamente, ha effetti rilevanti sulla vita di tutti noi”.