I COSTI DI SANREMO
Tutti dichiarano di non vederlo, ma poi, ogni anno, raccoglie ascolti record e non si comprende quale sia la verità. Certamente, per ottenere il massimo dagli sponsor, conviene dichiarare che lo share raccolga il maggior consenso degli italiani, azionisti di maggioranza di mamma Rai. Lo scorso anno fu dichiarata una punta del 66%. Quanti soldi sposterà Il Festival della Canzone Italiana 2024?
Una premessa che potrebbe essere una conclusione: è possibile avvicinarsi alla stima della cifra senza certezze assolute. Questo perché la Rai non pubblica la cifra esatta sborsata per questa manifestazione. Gravissimo da parte di un servizio pubblico nazionale che in questo modo certifica che i costi sono più alti di quelli stimati.
La cifra totale sembra avvicinarsi a quella dello scorso anno calcolata da Il Sole 24 Ore, 17 milioni. Una cifra a cui si potrebbe quest’anno aggiungere una percentuale dovuta all’inflazione. Secondo La Stampa, il conduttore e direttore artistico della kermesse sarebbe in testa per compenso con circa 700mila euro di ingaggio. Invece 180-200mila sarebbero le spese per le co-conduzioni, con Mengoni il più pagato davanti a Cuccarini, Giorgia e Mannino. Wired, invece, sostiene che Amadeus guadagnerebbe 70mila euro a puntata, per un totale di 350mila euro, mentre i co-conduttori sarebbero fermi a 25mila euro a testa. Cifra poco credibile. A questi si aggiungono però i 50mila euro ipotizzabili per il mattatore Fiorello. Per quanto riguarda gli ospiti nazionali e internazionali come John Travolta, Russel Crowe, Eros Ramazzotti, Giovanni Allevi, Gigliola Cinquetti e Roberto Bolle, pur con leggere differenze, il guadagno medio si aggirerebbe intorno ai 30-50mila euro, ma anche qui si va a spanne e per indiscrezioni perché non c’è nulla di ufficiale. Per i cantanti non è previsto un compenso, ma un rimborso totale per i collaboratori di circa 60mila euro. Infine c’è il costo dell’affitto del Teatro Ariston a partire da dicembre che mette a disposizione 160 persone per l’intera durata del festival, con un esborso da parte della Rai al Comune di Sanremo 1,6 milioni di euro.
La grande kermesse nazional popolare ha dunque un costo di circa 20 milioni che viene coperta dai costosissimi biglietti dai 200 ai 730 euro, da parte del canone che non è dato sapere e dall’enorme introito pubblicitario che quest’anno dovrebbe raggiungere i 60 milioni di euro.
Ognuno può giudicare se i costi del Festival di Sanremo siano adeguati all’evento nazionale. Quello che è certo, per l’esperienza delle ultime edizioni, è che lo Show, non limitandosi ad una carrellata di canzoni, ma trasbordando alla propaganda del pensiero dominante, stuccherà gli utenti con i soliti Sketch svuota cervelli volgari e “trasgressivi” di cui faremmo volentieri a meno.
Giovanni Zola