Un nuovo corso delle aziende italiane nella Cybersecurity: il rapporto Deloitte
Nel 2022, il tessuto imprenditoriale italiano ha fronteggiato una sfida imponente, con il 98% delle aziende che ha subito attacchi cyber, portando a danni significativi in quasi due terzi dei casi. Questa realtà ha spinto le aziende a riconsiderare e rafforzare le loro strategie di cybersecurity, come emerge dal report “2023 Global Future of Cyber Survey” di Deloitte. La ricerca ha messo in luce come le imprese stiano attivamente rispondendo alla minaccia, non solo mitigando le perdite economiche, ma anche affrontando rischi normativi e di reputazione che le violazioni informatiche possono generare. La ricerca di Deloitte pone in luce l’importanza di una strategia cyber-first nell’era digitale, sottolineando il ruolo cruciale della cybersecurity nella protezione e nel progresso delle imprese italiane.
Economicamente, le aziende si confrontano con perdite di fatturato (per il 40% degli intervistati) e una riduzione del valore di mercato (per il 36%). A un livello più ampio, affrontano sfide normative, con il 52% che segnala sanzioni per inadempienza, e rischi reputazionali, evidenziati dal 44% dei dirigenti. Questi fattori hanno catalizzato un cambiamento nella percezione e nell’approccio alla cybersecurity. Il 62% dei dirigenti riconosce che integrare la cybersecurity nelle strategie aziendali non solo migliora l’efficienza sotto il profilo del risk management (94%), ma contribuisce anche a instaurare una fiducia digitale (92%) e supporta la trasformazione digitale (88%). Il report sottolinea che due terzi delle imprese italiane prevedono di aumentare gli investimenti in cybersecurity, focalizzandosi su aree chiave come il Cloud Computing (50%), l’Intelligenza Artificiale (38%), l’IoT (38%) e il Data Analytics (36%).
In questo contesto in rapida evoluzione, le aziende italiane si stanno quindi muovendo con decisione per affrontare le sfide attuali e future, adottando approcci sempre più incentrati sulla cybersecurity. Questo non solo per proteggere i propri asset, ma anche per generare valore e avere successo nel lungo periodo. L’importanza crescente della cybersecurity si riflette tra l’altro anche nella governance aziendale. Nove dirigenti su dieci confermano che le questioni di cybersecurity sono un argomento fisso nei loro CdA, con incontri regolari settimanali, mensili o trimestrali. Questa attenzione è evidenziata dal fatto che l’80% delle aziende sta rivedendo la composizione del proprio CdA, integrando competenze specifiche in materia di cybersecurity per guidare con efficacia le strategie future.