MECSPE 2024: le aziende lombarde protagoniste
Oltre 2000 aziende, di cui 538 lombarde, prenderanno parte alla fiera dedicata alle innovazioni per l’industria manifatturiera che si terrà a Bologna dal 6 all’8 marzo. In programma convegni, incontri ed approfondimenti con un focus sul Piano Transizione 5.0.
Le aziende della Lombardia saranno protagoniste della 22ª edizione di MECSPE, la principale fiera dedicata alle innovazioni per l’industria manifatturiera organizzata da Senaf, in programma a Bologna dal 6 all’8 marzo. La fiera, punto di riferimento del settore e occasione d’incontro tra tecnologie di produzione e filiere industriali, vedrà la partecipazione di ben oltre 2.000 aziende espositrici, tra cui le 538 lombarde, nei 92mila mq di superficie fieristica con 13 Saloni tematici, 18 iniziative speciali e un programma ricco di appuntamenti e incontri dedicati alla transizione digitale ed ecologica. La nuova edizione dedicherà ampio spazio al confronto tra gli attori del settore, alla luce dei recenti sviluppi sul fronte PNRR e sul nuovo Piano Transizione 5.0, con la sua dotazione di 6,3 miliardi di euro per il 2024-2025. Le tematiche di transizione e progresso, quanto più rilevanti per le aziende italiane, saranno approfondite all’evento inaugurale della fiera, durante il quale verranno discussi, alla presenza dei rappresentanti del MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made In Italy, i dati del nuovo Osservatorio MECSPE sull’industria manifatturiera italiana.
L’edizione 2024 vedrà importanti novità, a partire dalla nuova area espositiva MECSPE LAB – Spazio Innovazione, che sarà il punto di aggregazione di tutti i visitatori interessati a iniziative dimostrative volte all’integrazione dell’Industria 4.0 con l’Industria 5.0. Un’occasione particolarmente interessante per i giovani, che potranno confrontarsi e valutare con uno sguardo al futuro le nuove sfide che sta affrontando il settore, approfondendo le potenzialità dei nuovi impieghi nell’industria, che prevedono l’utilizzo di tool avanzati per la gestione dei processi di produzione.
Il tema della formazione avrà un ruolo centrale all’interno della manifestazione, che ogni anno si propone come piattaforma dinamica per indirizzare i giovani verso il mondo dell’industria. Un tema sempre più urgente secondo gli ultimi dati Unioncamere che evidenziano la difficoltà del reperimento delle risorse; nel 2023, infatti, il settore ha potuto contare solo qualche migliaio di diplomati ITS, un numero estremamente basso rispetto alla domanda dell’industria di circa 47mila diplomati, di cui oltre16mila in ambito meccanica. Tra le iniziative dedicate, torna MECSPE Young&Career, un percorso che offre ai giovani visitatori l’opportunità di partecipare agli appuntamenti formativi organizzati dalla fiera e dagli espositori, di entrare in contatto con le aziende e di candidarsi per le opportunità di lavoro offerte. Formazione e innovazione digitale convergeranno nell’Area Competence Center, dove avrà luogo l’incontro tra la community di MECSPE e i Competence Center, che proporranno attività di orientamento, formazione e progetti innovativi in ambito Industria 4.0. Lo spazio, all’interno del quale esporranno gli otto Competence Center nazionali con la partecipazione del MIMIT, sarà arricchito da una programmazione di eventi formativi per le PMI.
Il programma proseguirà con una serie di convegni, di cui due in particolare di respiro internazionale su temi attuali per il settore industriale. Per la seconda volta, infatti, avrà luogo il Forum Italo-Tedesco: 2035 e la filiera Automotive, dedicato alla transizione energetica verso cui si sta muovendo l’industria automobilistica. Un convegno che ha l’obiettivo di fornire all’intera filiera automotive una visione macroeconomica e tecnologica del settore, anche attraverso testimonianze di esperti e presentazioni di casi di successo. Seconda edizione anche per l’Aluminium Energy Summit, organizzato da Metef, la fiera internazionale per la filiera dell’alluminio. Obiettivo del summit sarà quello di fare il punto sui contributi concreti e le soluzioni tecnologiche che l’industria dell’alluminio può attivare per raggiungere gli obiettivi di economia circolare e decarbonizzazione. Infine, il Percorso Obiettivo Sostenibilità premierà anche quest’anno le aziende virtuose che si sono distinte per aver intrapreso scelte sostenibili.