Aumentano ancora i prezzi dell’energia per la ricarica delle auto elettriche.
Nonostante il crollo dei prezzi dell’energia sui mercati internazionali, i prezzi dell’energia per la ricarica delle auto elettriche subiscono la stessa sorte della benzina.
Aumenti sconsiderati sono stati denunciati Federcarrozzieri, l’associazione delle autocarrozzerie italiane, che hanno fatto sapere che le società che gestiscono sul suolo italiano le colonnine di ricarica per le auto elettriche hanno più volte modificato le condizioni tariffarie negli ultimi due anni.
Be Charge di Plenitude che conta oltre 20mila colonnine in Italia, ha aumentato il costo al consumo da 0,60 euro/kWh per la ricarica Quick (fino a 22 Kw) di inizio 2023 agli attuali 0,65 euro/kWh (+8,3%), mentre la ricarica Ultrafast (fino a 150 kW) resta immutata a 0,95 euro/kWh. Per Enel X Way, invece, la tariffa “pay for use” è passata da 0,58 euro/kWh (per ricariche con velocità fino a 22kW) agli attuali 0,69 euro/kWh, pari ad un rincaro del +19%, ed è sparito l’abbonamento Small che al costo di 25 euro permetteva di ricaricare fino a 70 kWh, sostituito dal più costoso abbonamento City: 80 kWh a 49 euro con un aggravio di spesa, considerato il costo al kWh, del +69,4%. Stessa sorte per le tariffe A2A, che ha aumentato il costo delle ricariche presso le Isole digitali da 0,56 euro/kWh di inizio 2023 agli attuali 0,65 euro/kWh, con un aumento del +16%.
Notizie più confortanti arrivano dalle società straniere che operano in Italia: Ionity ha mantenuto invariata la tariffa a consumo pari a 0,79 euro/kWh, e ha ridotto il costo dell’abbonamento “Ionity Passport” che scende da 11,99 euro a 5,99 euro al mese (-50%). Anche Tesla ha tagliato i costi delle ricariche per tutte le auto di circa.
“Da settimane riceviamo le proteste degli automobilisti che denunciano come i costi delle ricariche per le auto elettriche siano sempre più alti in Italia – afferma i ha dichiarato il presidente di Federcarrozzieri Davide Galli – Rincari che appaiono del tutto ingiustificati se si considera l’andamento delle quotazioni energetiche”.
Andrea Valsecchi