“La recente dichiarazione dei vescovi della COMECE rappresenta un fondamentale richiamo ai valori cristiani nel contesto di un’Unione Europea che naviga attraverso tempi di turbolenza e incertezza. L’invito a votare con coscienza e responsabilità è più che mai attuale e necessario. Essi sottolineano l’importanza di promuovere e sostenere il progetto europeo, un progetto nato non solo dalla volontà di cooperazione economica, ma anche dall’aspirazione a un continente pacifico, unito nella diversità e nel rispetto reciproco.
La chiara enfasi sulla dignità umana, sulla solidarietà e sulla sussidiarietà, come pilastri di questa grande impresa collettiva, riflette profondamente gli insegnamenti del nostro credo. È imprescindibile, come suggerito dai vescovi, che i cittadini europei, e in particolare i giovani, esercitino il loro diritto di voto non solo come un dovere civico, ma come un atto di fede verso una comunità che valorizza ogni singolo individuo.
Inoltre, l’accento posto sulle sfide del nostro tempo, come le guerre, le migrazioni, il cambiamento climatico e l’avanzamento tecnologico, rende evidente la necessità di una guida politica che sia non solo competente e lungimirante, ma anche profondamente radicata nei principi etici che abbiamo da sempre sostenuto. Il riferimento ai padri fondatori dell’Unione, molti dei quali erano cattolici praticanti, ci ricorda che il nostro impegno per l’Europa non è soltanto politico o economico, ma anche spirituale e culturale.
Infine, l’incoraggiamento ai giovani a impegnarsi in politica non solo come elettori ma come futuri leader è cruciale. Essi sono chiamati a contribuire al bene comune in uno spirito di servizio, preparandosi adeguatamente, sia intellettualmente che moralmente, a prendere parte attiva a questa ‘avventura unica’. Il futuro dell’Europa sarà plasmato da queste giovani menti e cuori, ed è nostra responsabilità, come comunità cristiana, supportarli e guidarli in questo cammino.
Concludo sottolineando che, benché l’Unione Europea possa avere le sue imperfezioni, la nostra chiamata è quella di lavorare dall’interno per rafforzare e migliorare quest’entità, rendendola sempre più conforme ai nostri valori e ideali. La democrazia ci offre gli strumenti per farlo, ed è attraverso un voto informato e consapevole che possiamo esercitare la nostra influenza più significativa”.