Il Tour de France, la prestigiosa corsa ciclistica che catalizza l’attenzione di appassionati e media di tutto il mondo, nel 2024 avrà come protagonisti Torino e il Piemonte. Quest’area geografica sarà teatro della Grande Partenza, un evento che per la prima volta partirà dall’Italia, precisamente il 1° luglio, con i ciclisti che lasceranno Piacenza per raggiungere Torino. Questo percorso includerà il passaggio attraverso le provincie di Alessandria e le celebri zone vitivinicole di Langhe, Roero e Monferrato. Il 2 luglio, invece, il Tour proseguirà da Pinerolo verso la Francia, attraversando Valloire. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha evidenziato come l’evento rappresenti un’opportunità per mostrare il valore degli eventi sportivi che stimolano l’economia locale e creano posti di lavoro, grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati.
Il Tour de France non è solamente la principale competizione ciclistica a livello mondiale ma si posiziona anche come una delle prime tre competizioni sportive per seguito e ricavi, subito dopo le Olimpiadi estive e i Mondiali di calcio. Ogni tappa del Tour attrae una media di 12 milioni di spettatori, provenienti da oltre 200 nazioni diverse. La visibilità che il Piemonte riceverà tramite questa manifestazione è dunque di portata internazionale, offrendo un palcoscenico mondiale non solo per l’atletica ma anche per le bellezze e le eccellenze locali, promuovendo il turismo e l’immagine della regione a livello globale.
L’impatto economico della Grande Partenza sul territorio del Piemonte è notevole. Studi precedenti indicano che per ogni euro investito dalle istituzioni locali nell’organizzazione dell’evento, il ritorno economico è triplicato, e può arrivare fino a nove volte l’investimento iniziale considerando tutti i contributi finanziari implicati. Questi numeri si traducono in un guadagno complessivo che varia tra 5,1 e 15 milioni di euro per il Piemonte. Inoltre, la presenza della carovana del Tour, composta da circa 4.500 persone tra atleti, staff tecnico e giornalisti, determina un significativo incremento nell’occupazione delle strutture ricettive della regione, con una stima di 650.000 euro derivanti solo dall’ospitalità alberghiera, a cui si aggiungono i flussi turistici generati dagli appassionati e visitatori attratti dall’evento.