sabato, Novembre 23, 2024
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    Tassi sui mutui, a giugno ai minimi da 18 mesi. Possibile taglio a settembre

    Secondo il rapporto Abi di luglio, che analizza i dati provenienti da diverse banche, i tassi di interesse sui mutui, in fase di diminuzione graduale da 7 mesi, sono al loro minimo da 18 mesi.

    Ora il tasso medio sui nuovi mutui ipotecari delle famiglie scende a 3,56% a giugno a fronte del 3,61% di maggio e al 4,42% di dicembre 2023. Il Taeg invece, secondo gli ultimi dati riportati da Bankitalia, si attesta al 4,04% a maggio, valore che è ritenuto ancora troppo alto da alcune associazioni di consumatori. Anche i tassi sul credito alle imprese hanno subito un calo: dal 5,45% di dicembre 2023 al 5,38% a maggio, ora si ferma a 5,25% a giugno.

    Tuttavia, la Bce sembra essere intenzionata a procedere con un’ulteriore taglio ai tassi solamente da settembre e poi a dicembre per avere un quadro più preciso sia dello scenario geopolitico, sia dell’esito delle elezioni americane di novembre.

    Scende però il volume dei prestiti legato al rallentamento dell’economia. L’Abi riporta che a giugno 2024 i prestiti a imprese e famiglie sono scesi in volume dell’1,7% rispetto al 2023. Inoltre, a giugno 2024 si registra un incremento dell’1,4% dei depositi dei clienti delle banche, dopo un anno in cui il trend era negativo. Sarebbe proprio l’incertezza legata al futuro a spingere le famiglie a mantenere liquidità disinvestita sui conti correnti, facendo di conseguenza aumentare i depositi.

    Gli investimenti in titoli custoditi presso le banche hanno presentato un incremento nell’ultimo anno e a giugno 2024 è cresciuto del 14,9% rispetto al 2023; mentre la raccolta diretta complessiva che riguarda i depositi da clientela residente e obbligazioni è aumentata del 3,0% a giugno su base annua, confermando il trend positivo già registrato a maggio 2024.

    Il tasso praticato su certificati di deposito e depositi vincolati è stato 3,39% a giugno dove, rispetto a giugno 2022 prima che la Bce alzasse i tassi di interesse, l’incremento è stato di 310 punti base.

    Mentre per le nuove emissioni di obbligazioni bancarie a tasso fisso, il rendimento è stato il 3,91% a giugno 2024, con un incremento di 260 punti base rispetto a giugno 2022. Invece il tasso medio sul totale dei depositi (certificati di deposito, depositi a risparmio e conti correnti) è stato l’1,02% a giugno 2024 (1,05% a maggio 2024; 0,32% a giugno 2022) e il tasso sui soli depositi in conto corrente è lo 0,56% (0,58% a maggio 2024).

     

    Emma Delfrate

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