Il cambiamento climatico sta avendo un impatto significativo sulla coltivazione del Prosecco, un vino italiano famoso a livello mondiale. Secondo i dati presentati durante gli Stati Generali del Prosecco, un evento recentemente organizzato dal Gruppo Vinicolo di Confindustria Veneto Est a Treviso, le piante di Prosecco quest’anno stanno maturando da una settimana a dieci giorni prima rispetto all’anno precedente. Gli esperti hanno evidenziato che il germogliamento delle viti di Prosecco è iniziato con due settimane di anticipo rispetto al 2023, ma un abbassamento delle temperature ha rallentato la fioritura. I dati agronomici indicano che la vendemmia delle varietà più precoci potrebbe cominciare già nell’ultima settimana di agosto, segnalando come le variazioni climatiche influenzino il ciclo produttivo di questo vino.
L’analisi dei dati climatici mostra un aumento della piovosità del 70% tra aprile e luglio nel 2024 rispetto alla media storica, oltre a un incremento delle temperature di 0,57 gradi Celsius per decennio a partire dal 1992. Queste condizioni non solo anticipano i tempi di produzione del Prosecco, ma incidono anche sulla qualità finale del prodotto. L’aumento delle temperature favorisce la diffusione di malattie fungine e parassiti, che possono compromettere la salute delle viti. Il cambiamento climatico, dunque, rappresenta una sfida crescente per i viticoltori del Veneto, regione famosa per la produzione di Prosecco, che devono affrontare nuovi problemi nella gestione dei vigneti e nella produzione del vino.
Stefano Bottega, presidente del Gruppo Vinicolo di Confindustria Veneto Est, ha dichiarato che è fondamentale adattarsi a questi cambiamenti per garantire sostenibilità e competitività nel settore del Prosecco. Il gruppo rappresenta 73 aziende vinicole e 13 distillerie, impiegando un totale di 2.511 dipendenti. Bottega ha sottolineato l’importanza della creazione di sinergie, promuovendo il dialogo e il riconoscimento reciproco tra produttori per vincere le sfide della tutela, della comunicazione e della promozione del Prosecco. Questo vino ha conquistato i mercati mondiali, portando con sé storie diverse di successo. Le aziende vinicole devono quindi considerare nuove strategie per preservare la qualità del prodotto, mantenendo al contempo un occhio di riguardo per la sostenibilità e l’innovazione.