Tra settembre e ottobre, alcune categorie di lavoratori godranno di un aumento di stipendio, aumento che potrà arrivare fino a 100 euro a seconda degli adeguamenti previsti dai contratti collettivi nazionali.
I lavoratori interessati provengono dal settore bancario (circa 270.000), dagli studi professionali (oltre 600.000) e dalle cooperative sociali (circa 850.000).
Di seguito una specifica per ogni categoria.
Per il settore bancario si tratta di un aumento netto di 100 euro, seconda tranche su quattro, previste a novembre 2023 da sindacati, Abi e Intesa Sanpaolo. Il nuovo contratto, infatti, prevede un aumento medio mensile di 435 euro. Le successive tranche saranno erogate a giugno 2025 e a marzo 2026, rispettivamente di 50 e 35 euro.
Per quel che concerne i quadri, l’impatto sugli stipendi da marzo 2026 sarà il seguente:
– QD4 da 4.575,56 euro a 5.160,06 euro;
– QD3 da 3.899,01 euro a 4.396,88 euro;
– QD2 da 3.483,38 a 3.965,48 euro;
– QD1 da 3.283,73 euro a 3.743,21 euro.
Mentre, nella terza area professionale:
– per il quarto livello da 2.906,90 euro a 3.341,90 euro;
– per il terzo livello da 2.684,20 euro a 3.059,49 euro;
– per il secondo livello da 2.535,88 euro a 2.890,41 euro;
– per il primo livello da 2.405,97 euro a 2.742,34 euro;
– per l’area unificata (ex 1a e 2a area professionale) da 2.175,31 euro a 2.479,45 euro
Il Ccnl Studi professionali invece prevede l’erogazione della seconda tranche a ottobre. L’aumento sarà di 215 euro totali per il terzo livello che andranno ripartiti per gli altri.
Dopo la prima tranche di 105 euro erogata a marzo, quella di ottobre sarà di 45 euro, a cui ne seguiranno una a ottobre 2025 e una a dicembre 2026 rispettivamente di 45 e 25 euro.
Infine, per i lavoratori delle cooperative sociali inquadrati con il Livello C1, dopo un primo aumento di 60 euro a febbraio 2024, gli aumenti previsti saranno ancora due, entrambi di 30 euro, in arrivo a ottobre 2024 e a ottobre 2025.
Anche gli altri livelli, commisurati alla retribuzione, saranno interessati dagli aumenti, partendo da un aumento di 26 euro per un Livello A1, arrivando a 48,42 euro per un Livello F2.
Emma Delfrate