Il riconoscimento, promosso dalla Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, è stato assegnato a109 aziende e 214 lavoratori del territorio. Consegnati anche i premi speciali “Impresa e Valore” dedicati alle aziende responsabili e coesive.
Longevità e tradizione, ma anche impegno sociale e legame con il territorio. Al Teatro alla Scala di Milano, protagonisti per un giorno, sono state le imprese e i lavoratori di Milano, Monza Brianza e Lodi nell’ambito dell’edizione 2024 del Premio “Impresa e Lavoro” promosso dalla Camera di commercio delle omonime province. Riconoscimento storico istituito dalle Camere di commercio – rinnovato e unificato nel 2018 per le provincie di Milano, Monza Brianza e Lodi – il Premio intende evidenziare il valore e far conoscere le storie dei lavoratori dipendenti e delle imprese, che hanno contribuito con una presenza pluridecennale attiva, tenace e resiliente allo sviluppo del sistema sociale ed economico dei loro territori.
A ricevere l’“Ambrogino delle Imprese” sono state in tutto 109 attività – 39 di Milano, 50 di Monza Brianza e 20 di Lodi – che hanno soddisfatto il requisito di aver svolto ininterrottamente la propria attività sul territorio dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e delle province di Monza Brianza e di Lodi da almeno 25 anni. 214, invece, i lavoratori premiati – 137 di Milano, 38 di Monza Brianza e 39 di Lodi – che hanno raggiunto il traguardo di almeno 20 anni di attività lavorativa continuativa. Tra le imprese, si segnala per longevità Gianmarco Bisio, impresa individuale che opera nel settore dell’oreficeria e orologeria di Rosate (MI) attiva in modo continuativo da 112 anni. Tra i lavoratori premiati, ha raggiunto 45 anni di attività lavorativa Giancarlo Cicognini presso l’Officina Domenico Maioli srl di Sant’Angelo Lodigiano.
Nell’ambito della manifestazione si inserisce anche il premio speciale “Impresa e Valore”, dedicato alle imprese che durante gli ultimi anni si sono distinte per azioni di responsabilità sociale e impegno per sviluppare iniziative di coesione con il territorio e le comunità a cui appartengono. Valori che sono stati rappresentati nell’opera consegnata ai sei vincitori, realizzata dall’artista e designer Hugo Passos. Tra loro l’Associazione milanese Spazio 3R Riciclo Ricucio Riuso, impresa sociale che opera nell’ambito della sartoria artigianale sostenibile ed ha offerto negli anni a più di 200 donne italiane e straniere in situazioni di vulnerabilità opportunità di formazione e inserimento lavorativo in sartoria, dando loro la possibilità per ricominciare e ripensarsi come donne e professioniste. E Magma srl, impresa sociale di sviluppo di servizi sociali e culturali che annovera tra i suoi progetti, “So De Social Delivery”, primo delivery sociale, solidale e sostenibile della città di Milano, che garantisce contratti equi, una formazione adeguata e attiva percorsi di inclusione lavorativa all’interno dell’organico (il 30% dei dipendenti ha storie di fragilità).
“Il premio Impresa e lavoro è il grazie della Grande Milano a donne e uomini del sistema imprenditoriale che si sono distinti per le loro capacità e la loro storia – ha dichiarato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi -. È il riconoscimento del loro impegno che diventa valore per la comunità. Quest’anno abbiamo voluto sottolineare l’importanza centrale dell’innovazione che fa parte del dna di un’impresa ma nello stesso tempo anche della persona”. E proprio l’innovazione è al centro del TEF, Tech Europe Foundation, un progetto strategico che vede insieme Università Bocconi, Fondazione Politecnico, Ion Foundation, fondo Fsi e la Camera di commercio come primo promotore con l’obiettivo di rendere Milano capitale dell’innovazione tecnologica e della formazione continua.