giovedì, Novembre 21, 2024
More
    Home Lombardia Università Milano-Bicocca: la presentazione della nuova Piazza della Scienza apre l’inaugurazione dell’Anno...

    Università Milano-Bicocca: la presentazione della nuova Piazza della Scienza apre l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2025

    Un’area ricca di biodiversità funzionale, con spazi verdi per ridurre le isole di calore e aumentare la capacità di catturare gli inquinanti atmosferici, ma anche per attrarre insetti impollinatori grazie a fiori con tempi di fioritura diversificati. È la rinnovata Piazza della Scienza, nel cuore dell’Università di Milano-Bicocca, presentata ufficialmente in occasione dell’inaugurazione dell’Anno Accademico 2024-2025 del più giovane Ateneo milanese.

    Uno spazio restituito alla comunità accademica della Bicocca e alla città di Milano, completamente rigenerato grazie alla collaborazione di professori, ricercatori, assegnisti e dottorandi dell’Ateneo secondo principi di miglioramento ambientale e di implementazione della biodiversità e del benessere della persona: “Sarà anche un laboratorio a cielo aperto grazie a sensori che monitoreranno l’inquinamento acustico e rileveranno il particolato atmosferico – ha spiegato la rettrice Giovanna Iannantuoni -, ci saranno anche sensori biologici per valutare gli effetti di inquinanti aerodispersi e verrà monitorato lo spostamento degli insetti, per favorire il quale è stata studiata una connettività con altre aree verdi nelle vicinanze”. Il progetto, finanziato da Regione Lombardia insieme al Ministero dell’Università e dalla Ricerca punta a rinnovare l’area con interventi di sostenibilità ambientale e mitigazione dei cambiamenti climatici: “La Regione si è impegnata negli ultimi anni per realizzare infrastrutture innovative, e questa piazza diventa un “living lab” dell’Ateneo, grazie a tecnologie avanzate per la pianificazione urbana sostenibile – ha sottolineato Attilio Fontana intervenendo al taglio del nastro -. Finanziamo le Università con investimenti mirati per incentivare la ricerca e promuovere collaborazioni con il mondo delle imprese. Bicocca è un modello di eccellenza di università moderna, connessa alle Istituzioni e al tessuto economico e produttivo nel quale è inserita, dalla quale prendere esempio”.

    La cerimonia ufficiale è proseguita nell’Aula magna dell’Università alla presenza, tra gli altri, di Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, del sindaco di Milano Giuseppe Sala insieme a Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Milano e dell’urbanista Carlos Moreno, ideatore del concetto di “città in 15 minuti” che ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Proximity and urban regeneration: 15-minute cities for a more inclusive future”.

    All’università per essere liberi di muoversi in spazi nuovi, dunque, ma anche per essere liberi di imparare, liberi di scoprire, liberi di essere: è l’auspicio che la rettrice ha rivolto a tutta la comunità studentesca dell’Università di Milano-Bicocca: “Perché la libertà è il terreno più fertile in cui far germogliare la conoscenza e, d’altra parte, è il sapere a rendere liberi, come ci ricordano ogni giorno le parole di Socrate”.

    Nel corso della sua prolusione, la rettrice ha ricordato i passi avanti compiuti dall’Università di Milano-Bicocca, il più giovane ateneo pubblico milanese, che ha raggiunto 40.000 studenti iscritti (+11% nell’ultimo quinquennio), con un aumento delle immatricolazioni anche internazionali. L’offerta formativa di Milano-Bicocca conta oggi 80 corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico, 12 dei quali erogati in lingua inglese. L’innovazione continua dei percorsi di studio e le connessioni dell’ateneo con le imprese, le istituzioni e il territorio si riflettono nel tasso di occupazione dei laureati di Milano-Bicocca che, a un anno dal conseguimento della laurea triennale e magistrale, è rispettivamente dell’80 e dell’82 per cento, 5 punti al di sopra della media nazionale.

    Sempre più ricca e attrattiva anche l’offerta post lauream, con 22 corsi di dottorato e 39 Scuole di specializzazione che contano oltre 1.400 iscritti e il settore dell’Alta Formazione che eroga 88 corsi con più di 2.000 immatricolati e oltre 850 docenti coinvolti nella formazione.

    Sul fronte della ricerca, sono 541 i progetti avviati nell’ultimo quinquennio, per un valore di 158 milioni di euro. L’Ateneo è anche sempre più aperto al mondo con flussi degli studenti outgoing e incoming in continua crescita.

    Most Popular

    Economia lombarda: cresce l’uso dell’intelligenza artificiale nei servizi

    Dal report di Banca d’Italia una fotografia dell’andamento economico in regione. Molto bene il turismo, con Milano che registra arrivi 2024 al +6,5% e...

    Il Cremlino esclude qualsiasi scenario congelamento del conflitto in Ucraina, ma accusa l’amministrazione Biden di voler continuare la guerra

    La scelta di Joe Biden di autorizzare gli ucraini a usare armi a lungo raggio statunitensi contro il territorio russo sta facendo irritare Mosca....

    Confesercenti: allarme consumi e crisi del commercio, servono soluzioni condivise

    Urge una politica meno conflittuale e soluzioni concrete. Nel 2024 si registra la scomparsa di 3,2 miliardi di consumi previsti, rispetto alle proiezioni elaborate...

    BCE verso un nuovo taglio dei tassi

    Nelle prossime settimane (o comunque entro la fine dell’anno) è attesa un’ulteriore riduzione dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE),...

    Recent Comments