Nel 2023, l’economia imprenditoriale dell’Unione Europea si è dimostrata estremamente variegata e dinamica, contando circa 33 milioni di imprese attive. Queste aziende hanno impiegato complessivamente 163 milioni di persone, generando un fatturato netto superiore ai 38.000 miliardi di euro. Una caratteristica predominante del panorama economico europeo è stata la presenza massiccia di microimprese, che costituivano ben il 99% del totale. Questo dato riflette la natura diffusa e capillare dell’imprenditorialità in Europa, dove la maggior parte delle imprese è di piccole dimensioni.
Tuttavia, le grandi imprese, ovvero quelle con oltre 249 dipendenti, pur rappresentando solo lo 0,2% del numero totale di imprese – circa 53.000 unità – hanno avuto un impatto economico di rilievo. Queste aziende hanno dato lavoro a più di un terzo della forza lavoro europea, impiegando 58,4 milioni di persone, pari al 36% del totale, e sono state responsabili di oltre la metà del fatturato netto generato nell’economia dell’UE, con un valore pari a 19,6 trilioni di euro, cioè il 51% del totale.
Anche le medie imprese, definite come quelle che impiegano tra 50 e 249 persone, hanno avuto un ruolo importante ma meno incisivo rispetto alle grandi imprese. Esse rappresentavano lo 0,8% delle imprese totali, per un numero stimato di circa 246.000 aziende. Queste realtà imprenditoriali hanno contribuito ad occupare il 15% della forza lavoro europea, pari a 24,5 milioni di persone, e hanno generato circa un quinto del fatturato netto complessivo, equivalente a 6,5 trilioni di euro, corrispondenti al 17% del totale.
La stragrande maggioranza delle imprese europee, il 99% del totale, era costituita da microimprese e piccole imprese, ovvero quelle con un numero massimo di 49 dipendenti. Queste aziende, sebbene spesso di dimensioni ridotte, hanno avuto un peso significativo nel sistema economico dell’Unione Europea, occupando quasi la metà delle persone impiegate, per un totale di 80,1 milioni di lavoratori, pari al 49% della forza lavoro complessiva. In termini di risultati economici, queste imprese hanno prodotto un fatturato netto di 12,2 trilioni di euro, che corrisponde al 32% del fatturato totale.
Questa distribuzione evidenzia una struttura economica europea profondamente radicata nella microimprenditorialità e caratterizzata da una notevole diversificazione. Nonostante il predominio numerico delle microimprese, l’impatto economico delle grandi aziende rimane centrale, a dimostrazione dell’importanza di un equilibrio tra i vari livelli del tessuto imprenditoriale per garantire una crescita sostenibile e inclusiva.
Gloria Giovanditti