Si è concluso con successo “Il Dono del Volontariato”, l’evento che per tre giorni ha trasformato Piazza Bodoni a Torino in un villaggio della solidarietà. L’iniziativa, organizzata da Vol.To ETS, è riuscita nell’intento di avvicinare il grande pubblico al mondo del volontariato, con oltre 7000 presenze registrate. A colpire non sono stati solo i numeri, ma soprattutto l’atmosfera di condivisione che si è respirata in ogni angolo della piazza, grazie alla partecipazione di 170 associazioni.
Fin dall’inaugurazione, l’evento ha saputo coniugare momenti di festa e di riflessione. Durante la cerimonia, il vicepresidente di Vol.To ETS, Gerardo Gatto, ha sottolineato come “donare non sia solo un gesto di generosità, ma un vero atto di fiducia nel presente e nel futuro”. Parole che hanno trovato riscontro nella vivacità degli stand, nei sorrisi dei volontari e nell’entusiasmo dei visitatori, attratti non solo dalle decorazioni natalizie e dai prodotti solidali, ma soprattutto dalla possibilità di conoscere storie di impegno e dedizione. Un altro momento significativo è stato l’intervento di Silvio Magliano, consigliere di Vol.To, che ha definito l’iniziativa “un invito a riscoprire il valore della gratuità in un mondo sempre più dominato dal consumismo”. Il riferimento non è casuale: in un’epoca di relazioni sempre più digitali, la manifestazione ha voluto celebrare la dimensione più umana e diretta della solidarietà.
Al centro dell’evento c’erano le persone: i volontari delle associazioni presenti, che con passione e impegno hanno raccontato le loro esperienze, e i visitatori, che hanno potuto scoprire come sostenere progetti di utilità sociale. Stand colorati, laboratori creativi e spettacoli di animazione hanno creato un’atmosfera familiare e inclusiva, attirando adulti e bambini. Il villaggio è stato un ponte tra passato e futuro, dimostrando come la tradizione possa essere innovata e ripensata per affrontare le sfide attuali. Ogni associazione ha portato in piazza un pezzo della propria storia e del proprio impegno, ricordando che il volontariato è fatto di volti, storie e gesti concreti.
Alla chiusura dell’evento, il bilancio non può che essere positivo. Il successo de “Il Dono del Volontariato” è stato reso possibile grazie alla collaborazione di enti pubblici, sponsor privati e partner tecnici, come Banca di Caraglio, Iren, Zoom Bioparco Torino. Un impegno collettivo che ha dimostrato come sia possibile fare sistema per un obiettivo comune. Ma il vero successo risiede nel messaggio che l’evento ha lasciato alla città: la solidarietà è un valore che non conosce confini, né temporali né geografici. “Il Dono del Volontariato” ha dimostrato che Torino è una città che sa ancora guardare al futuro con fiducia, sostenuta dall’energia di chi ogni giorno sceglie di donare il proprio tempo per gli altri. E, in questo, non c’è niente di più prezioso.