Dal 13 al 23 gennaio 2025, il Piemonte ospiterà i Giochi Mondiali Universitari invernali, una delle manifestazioni sportive internazionali più attese del calendario. L’evento coinvolgerà cinque comuni della regione: Torino, Pragelato, Bardonecchia, Pinerolo, Torre Pellice e Sestriere, dove si sfideranno oltre 2.500 studenti-atleti provenienti da più di 50 Paesi. Le competizioni riguarderanno ben nove discipline tradizionali degli sport invernali: sci alpino, sci di fondo, curling, freeski, hockey su ghiaccio, pattinaggio di velocità, pattinaggio artistico, snowboard e biathlon. Per la prima volta saranno incluse anche due nuove specialità: lo ski orienteering e lo sci alpinismo, ampliando ulteriormente l’offerta sportiva di questa edizione. L’evento non è solo una celebrazione dello sport universitario, ma anche un banco di prova per il Piemonte, che punta a coniugare tradizione e innovazione attraverso impianti di eccellenza e un’organizzazione all’insegna della sostenibilità.
La cerimonia inaugurale, prevista per lunedì 13 gennaio all’Inalpi Arena di Torino, darà ufficialmente il via alle competizioni. Tra gli impianti chiave spiccano il Palavela, diventato nel 2023 la “Casa TO2025”, che ospiterà le gare di short track e pattinaggio artistico, e il PalaTazzoli, sede delle sfide di hockey femminile e delle fasi finali maschili. Le fasi preliminari dell’hockey maschile si disputeranno a Torre Pellice e Pinerolo. Le località alpine come Bardonecchia, Pragelato e Sestriere saranno invece teatro delle competizioni di sci alpino, snowboard, freeski, fondo e biathlon. L’organizzazione ha dichiarato che l’obiettivo principale è garantire un evento accessibile a tutti, puntando su un’infrastruttura che elimini barriere architettoniche e offra un’esperienza completa sia per gli atleti che per il pubblico.
L’edizione 2025 segna una svolta storica, poiché sarà la prima Universiade invernale a includere atleti paralimpici nelle stesse gare degli atleti normodotati. Secondo quanto comunicato dal comitato organizzatore, questa novità rappresenta un traguardo importante per l’inclusione e la parità nello sport universitario. La Federazione Italiana dello Sport Universitario (FederCUSI), con la collaborazione tecnica delle Federazioni FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio), FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici) e FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento), ha definito la composizione della delegazione italiana che parteciperà all’evento. In totale, 89 studenti-atleti provenienti da 30 università italiane e internazionali gareggeranno in 12 delle discipline previste, con l’eccezione dell’hockey su ghiaccio. La squadra sarà supportata da 28 membri dello staff ufficiale, tra cui official, tecnici e medici.
Il programma di Torino 2025 è stato progettato per rispettare i principi di sostenibilità ambientale, grazie all’utilizzo di strutture già esistenti e alla riduzione delle emissioni legate agli spostamenti. Con un calendario fitto di appuntamenti e la partecipazione di atleti di alto livello, l’evento promette non solo spettacolo, ma anche un messaggio di solidarietà e inclusività, consolidando ulteriormente il ruolo del Piemonte come punto di riferimento per i grandi eventi internazionali.
Comune di Torino