L’obiettivo della misura varata dalla Regione è ridurre la dipendenza dai Paesi extra UE per l’approvvigionamento di queste risorse.
Si chiama ‘Ri.Circo.Lo. STEP Risorse Circolari in Lombardia’ ed è la nuova misura varata da Regione Lombardia dedicata alla riduzione delle dipendenze strategiche da materie prime critiche e a una migliore gestione dei rifiuti nelle filiere dei RAEE, delle batterie e del fosforo.
L’iniziativa potrà contare su uno stanziamento di risorse regionali pari a 10 milioni di euro che serviranno a finanziare, a fondo perduto, i progetti elaborati da imprese e start up lombarde per il recupero o il riutilizzo delle materie prime critiche da rifiuti elettronici, batterie, pannelli fotovoltaici, ma anche per la fabbricazione di prodotti con materiale di ecodesign alternativo a una materia prima critica.
“Con questa misura – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, promotore dell’iniziativa insieme al vicepresidente e assessore al Bilancio e Finanza, Marco Alparone, e Alessandro Fermi assessore all’Università, Ricerca e Innovazione – promuoveremo economia circolare riducendo la dipendenza della nostra economia da Paesi extra UE. In Lombardia abbiamo tecnologie straordinarie e tante idee che meritano di essere sostenute”.
Mai come oggi è di fondamentale importanza il recupero delle materie prime strategiche, quali ad esempio il litio o le terre rare, in quanto rappresentano elementi essenziali per lo sviluppo tecnologico. La loro provenienza è però in larga misura da miniere di Paesi al di fuori dall’Unione Europea, rappresentando un problema di approvvigionamento in un contesto geopolitico come quello attuale. Ecco perché riuscire a recuperarle dal riciclo dei rifiuti significherebbe rendere il nostro Paese più indipendente dai rischi geopolitici, oltre a favorire uno sviluppo economico e tecnologico più forte e solido in settori che sono all’avanguardia per la ricerca e l’innovazione.
L’iniziativa ‘Ri.Circo.Lo. STEP Risorse Circolari in Lombardia’, che andrà a valere sul PR FESR 2021-2027, sarà presto seguita da un bando attuativo con tutti i dettagli per la partecipazione. La misura, rende noto Regione Lombardia, è stata sviluppata con il confronto e il coinvolgimento dei diversi soggetti interessati in modo possa essere semplice ed efficace.