Sarà il Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino a ospitare, il 23 gennaio dalle 14.30, la terza edizione della Fiera dei Fondi, evento dedicato alla finanza alternativa, ossia strumenti che si discostano dai tradizionali finanziamenti bancari. Organizzata dalla Piccola Industria dell’Unione Industriali Torino, la manifestazione coinvolgerà imprenditori piemontesi e operatori del settore, promuovendo un confronto diretto sulle opportunità offerte da private equity, venture capital e private debt. L’iniziativa si avvale della collaborazione di Aifi (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt) e di Borsa Italiana, oltre al contributo della Camera di Commercio di Torino. Con oltre 200 iscritti già confermati, l’evento segna una partecipazione in crescita rispetto alle edizioni precedenti, includendo quest’anno anche divisioni di corporate finance e M&A di importanti istituti bancari.
Il mercato del private capital, infatti, sta vivendo un momento di forte espansione. Secondo i dati Aifi relativi al primo semestre 2024, gli investimenti in private equity e venture capital hanno raggiunto i 4,5 miliardi di euro, registrando un aumento del 40% su base annua, mentre la raccolta ha toccato quota 2,8 miliardi (+43%). Sono stati effettuati 193 deal di venture capital e 69 operazioni di buyout, a conferma dell’interesse crescente per la finanza d’impresa. Tuttavia, il presidente della Piccola Industria, Filippo Sertorio, ha sottolineato l’importanza di scegliere con attenzione gli strumenti più adeguati per accompagnare le imprese, soprattutto le piccole e medie imprese (PMI), lungo un percorso di crescita sostenibile e managerializzazione.
In Italia, le PMI rappresentano il cuore del tessuto economico, ma solo l’1,5% delle circa 215mila imprese di questo tipo è partecipato da un private capital. Innocenzo Cipolletta, presidente di Aifi, ha evidenziato come eventi come la Fiera dei Fondi siano cruciali per diffondere la cultura della finanza alternativa, incentivando un uso consapevole e strategico degli strumenti finanziari per favorire lo sviluppo dell’economia reale. La giornata offrirà momenti di approfondimento e networking, mirando a trasformare le potenzialità inespresse delle imprese locali in solide opportunità di crescita.