I giovani protagonisti nel futuro della Pubblica Amministrazione italiana, tra formazione e dialogo con i players del settore nell’evento lancio della seconda edizione del progetto Officina che si è svolta nei giorni scorsi nella sede di ANCI Lombardia a Milano. Il progetto, che punta a coinvolgere i giovani under 30 nell’innovazione delle politiche pubbliche e della Pubblica Amministrazione, è promosso dall’associazione Officine Italia, in collaborazione con i Comuni di Brescia, Cinisello Balsamo, Monza e Rho, e con il supporto di Regione Lombardia.
Nel corso dell’evento è stata presentata la nuova edizione del programma, avviata ufficialmente con le due settimane di Bootcamp di formazione ospitate presso l’Università degli studi di Bergamo e gli spazi di Talent Garden. L’incontro è stato anche l’occasione per promuovere un dialogo intergenerazionale tra giovani, amministrazioni locali e tutti i partner del progetto, con l’obiettivo di creare una Carta delle Visioni per Officina, in cui sono state raccolte idee e proposte per lo sviluppo e l’innovazione del progetto.
Diversi gli ospiti d’eccezione che hanno preso parte all’evento, tra cui il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, che ha tenuto un keynote speech sui giovani come leva di innovazione nella PA: “La vera virtù è comprendere il contesto in cui si opera e usare l’esperienza acquisita per fare le cose in modo diverso”, ha dichiarato, aggiungendo che “i giovani con la loro energia, il loro sguardo critico e le loro idee sono i nostri migliori alleati nel portare cambiamento e innovazione nella pubblica amministrazione”. Presenti inoltre i rappresentanti dei partner istituzionali, tra cui Giacomo Ghilardi, vicepresidente di ANCI Lombardia e sindaco di Cinisello Balsamo, Laura Castelletti, sindaco di Brescia, e Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo che ha evidenziato l’importanza della formazione per la Pubblica Amministrazione, dimostrata dall’impegno dell’Università nel formare i futuri professionisti della PA grazie all’ampliamento dell’offerta di corsi per professionisti del settore pubblico e nell’ambito public management.
Durante il panel dedicato al ruolo strategico delle amministrazioni locali e dei giovani per il futuro del Paese, i rappresentanti dei quattro Comuni partner del progetto Officina hanno illustrato i passi avanti che stanno compiendo per lo sviluppo e l’implementazione di politiche innovative, dal campo della digitalizzazione a quello dell’inclusione sociale, sottolineando la volontà di dare maggiore spazio al contributo diretto dei giovani anche per il futuro.
La seconda parte dell’evento è stata dedicata alla co-creazione della Carta delle Visioni, attraverso la partecipazione attiva dei giovani selezionati per il programma, dei rappresentanti dei Comuni e di tutti i Partner coinvolti. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi in cinque tavoli di lavoro intergenerazionali su tematiche cruciali come rigenerazione urbana, sostenibilità ambientale, inclusione sociale, imprenditorialità civica e digitalizzazione, sotto la guida di alcuni “topic champions” con particolare esperienza e competenza sulle tematiche oggetto di discussione.