giovedì, Febbraio 20, 2025
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    Previsioni immobiliari 2025: attesi volumi simili al 2024, prezzi in leggero aumento

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    Il desiderio di comprare casa resiste nel tempo. I potenziali acquirenti sembrano avere uno sguardo di fiducia sul futuro e si orientano all’acquisto con un crescente ottimismo, nonostante l’atteggiamento ancora di prudenza degli istituti di credito rispetto alla valutazione del rischio dell’immobile e di chi necessita del mutuo. Inoltre, il prolungamento fino al 2027 dei mutui per i giovani, garantiti dal Fondo Consap, lascia ben sperare per le fasce di età più basse.

    È quanto emerge dall’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa che ha tracciato una previsione delle compravendite immobiliari per l’anno in corso: “Riteniamo che le compravendite nel 2025 non si allontaneranno dai volumi del 2024, salvo improvvisi e inattesi eventi, chiudendo intorno a 710-720 mila scambi – spiega Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa -. Sarà importante capire come evolverà l’economia per la quale si prevede una crescita non ancora robusta, che trend avrà l’inflazione e in che direzione andrà la fiducia di imprese e consumatori”.

    Sul fronte dei prezzi, dalla previsione emerge ancora un leggero incremento – stimato tra lo 0% e il +2% – per il 2025, durante il quale si potranno confermare le tendenze emerse nel 2024. Le abitazioni che non rispondono a criteri di qualità richiesti dai potenziali acquirenti potranno subire delle riduzioni di valore, in particolare se necessitano di importanti lavori di riqualificazione. Al contrario, sono attesi rialzi per le tipologie signorili, di nuova costruzione, in buono o ottimo stato, efficienti dal punto di vista energetico e inserite in contesti serviti.  A contribuire alla tenuta dei valori anche la bassa offerta che si sta sperimentando dopo la corsa all’acquisto degli ultimi anni. Il gap tra le richieste dei proprietari e la diminuita disponibilità di spesa, in particolare in alcune metropoli, potrebbe portare a un allungamento dei tempi di vendita che gli operatori del Gruppo Tecnocasa hanno già avvertito nel 2024. Anche nei comuni dell’hinterland delle grandi città, in particolare se garantiscono buoni collegamenti, ci potrà essere un rialzo dei valori dal momento che attirano acquirenti alla ricerca di soluzioni abitative meno costose e più confortevoli.

    L’investimento immobiliare, infine, è ritenuto ancora interessante sia nella modalità destinata alla locazione breve sia a lungo termine anche se potrebbe ampliarsi la platea di chi, avendo optato negli anni scorsi per la prima possibilità, deciderà di spostarsi sul mercato della locazione di lungo periodo. Previsioni positive anche per le località turistiche dove si rileva ancora un discreto interesse da parte di acquirenti stranieri.

     

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