L’economia fatica a ripartire all’inizio del 2025, sostenuta principalmente dal proseguimento del taglio dei tassi d’interesse, nonostante un’inflazione in risalita a causa dell’aumento dei prezzi di gas ed elettricità. Il settore industriale attraversa una fase di difficoltà, mentre i servizi offrono un contributo limitato alla crescita.
Secondo la Congiuntura flash di Confindustria, l’industria nel suo complesso appare in sofferenza, con un particolare calo della produzione nel settore automobilistico. Le prospettive restano incerte, aggravate dal rischio di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti, che potrebbero rallentare gli scambi commerciali e gli investimenti.
I dati evidenziano una produzione industriale in contrazione: a dicembre si è registrato un calo del 3,1% dopo un lieve recupero a novembre. Il quarto trimestre ha chiuso con una flessione dell’1,1%, segnando il settimo trimestre consecutivo di calo. Il settore automobilistico è particolarmente colpito, con una riduzione della produzione del 36,6% rispetto a dicembre 2023.
Gloria Giovanditti