back to top
giovedì 27 Marzo, 2025
Sign In
spot_img
spot_img

Terna: in Lombardia 1,8 mld di euro di investimenti per il Piano di Sviluppo 2025-2034

spot_img

I più letti

Ammonta a 1,8 miliardi di euro l’investimento che Terna ha pianificato nel suo Piano di Sviluppo 2025-2034 in Lombardia dove gestisce oltre 8.000 km di linee di alta e altissima tensione e 134 stazioni elettriche. Gli interventi sono progettati per garantire la stabilità e la sicurezza della rete elettrica, con l’obiettivo di sviluppare infrastrutture innovative in grado di incrementare la capacità di transito tra le sezioni di mercato e massimizzare lo scambio di energia.

Tra le opere principali l’elettrodotto HVDC Milano – Montalto, parte del progetto Hypergrid, che prevede la costruzione di una serie di elettrodotti in corrente continua (HVDC) che attraversano la rete italiana ad alta tensione, aumentandone l’efficienza. In particolare, il collegamentolungo circa 500 km, consentirà di ottimizzare i transiti di energia tra il Centro e il Nord Italia, garantendo un trasporto più efficace per rispondere alla crescente domanda energetica delle regioni settentrionali. Il progetto, attualmente in fase di consultazione pubblica, prevede la realizzazione di nuovi cavi sottomarini tra Montalto di Castro (Viterbo) e Avenza (Massa-Carrara), cui seguirà una dorsale terrestre ottenuta attraverso l’ammodernamento e la riconversione in corrente continua delle linee aeree esistenti tra Toscana, Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia.

Terna prevede inoltre la realizzazione di infrastrutture finalizzate ad aumentare il livello di sicurezza della rete e la capacità intrazonale. Si tratta di interventi che favoriscono lo scambio di energia all’interno della stessa zona di mercato, funzionali all’integrazione delle fonti rinnovabili e alla risoluzione delle congestioni di rete a livello locale. Rientra in questo ambito l’intervento di riclassamento a 380 kV e ammodernamento dell’esistente elettrodotto a 220 kV Cassano Chiari, lungo circa 36 km, tra le province di Milano, Bergamo e Brescia con l’obiettivo di aumentare l’efficienza e la stabilità della rete in Lombardia e in tutto il nord Italia. A Brescia, inoltre, proseguono gli interventi di riassetto della rete elettrica a 132 kV per migliorare la qualità del servizio di trasmissione in un’area caratterizzata dalla presenza di numerose utenze industriali energivore.

Inoltre, è stato recentemente avviato l’iter autorizzativo del progetto per nuovi interventi sulla rete elettrica nella città metropolitana di Milano, un’opera necessaria per l’alimentazione dei futuri Data Center previsti nella zona nord ovest della Regione. Il piano delle attività è stato progettato con l’obiettivo di preservare le aree di valore naturalistico e archeologico e limitare l’incidenza dei nuovi impianti in zone urbanizzate o in espansione privilegiando soluzioni a ridotto impatto ambientale e paesaggistico. Nel comune di Mesero verrà realizzata una nuova stazione elettrica a 132 kV che sarà collegata alla linea “Novara RT – Rho RT” e alla cabina primaria di Magenta. La seconda infrastruttura prevista dal progetto è la nuova stazione elettrica di Sedriano GIS, realizzata in tecnologia blindata compatta con ridotto consumo di suolo, connessa alle linee “CP Vittuone – CP Parabiago” e “Novara RT – Rho RT” tramite due collegamenti in cavo e un raccordo aereo. L’opera, inoltre, include la posa di un elettrodotto interrato di circa 1 km per la connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale dell’esistente stazione elettrica Terna di Sedriano, che sarà anche oggetto di interventi di adeguamento per predisporla ad accogliere i nuovi collegamenti. A completamento del progetto, verranno demoliti 12 sostegni per un totale di circa 3 km di linee aeree che insistono nei comuni di Marcallo con Casone, Magenta, Arluno e Vittuone.

- Advertisement -spot_img

Altri articoli

- Advertisement -spot_img

Articoli recenti