Il progetto “Crescere insieme” di Leonardo Helicopters rappresenta una strategia innovativa per rafforzare la filiera dell’aerospazio-difesa in Italia. Iniziativa fondamentale per le piccole e medie imprese italiane, il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare una solida rete di fornitori italiani, integrando le loro competenze per affrontare le sfide di un mercato globale sempre più competitivo. Leonardo Helicopters, leader del settore, ha avviato un percorso che prevede la selezione di aziende provenienti da 8 regioni italiane, con l’intento di coinvolgere oltre 600 realtà. Il progetto mira a generare potenziali forniture per un valore iniziale di 1,3 miliardi di euro, con una previsione di crescita fino a 1,7 miliardi di euro entro il 2028. La finalità è quella di rafforzare la catena di fornitura nazionale, integrando le PMI nei processi produttivi, trasferendo know-how tecnologico e stimolando investimenti per l’ampliamento dell’offerta e la diversificazione dei prodotti.
La forza di questo progetto risiede nella capacità di trasformare le PMI in attori strategici all’interno di un settore chiave come quello dell’aerospazio-difesa. Tuttavia, la sfida non si limita a rafforzare il comparto già esistente. Il progetto “Crescere insieme” è anche un’opportunità per affrontare il tema della riconversione industriale, un processo fondamentale per l’evoluzione del settore. La riconversione implica il passaggio e l’adattamento di competenze e risorse provenienti da altri settori industriali verso l’aerospaziale-difesa, con l’obiettivo di rendere più resiliente l’intero sistema.
In Italia, la filiera aerospaziale-difesa è in gran parte costituita da piccole imprese, che rappresentano circa il 75% del totale. Queste realtà, pur essendo molto diffuse e competenti, incontrano difficoltà strutturali legate alla debolezza della catena degli approvvigionamenti e alla necessità di innovazione. In questo contesto, la riconversione diventa essenziale per diversificare l’offerta e rafforzare la competitività. L’ingresso di aziende provenienti da settori contigui, come l’automotive, le smart cities o l’oil & refinery, consente di integrare nuove tecnologie e competenze, stimolando la crescita e la sostenibilità del settore aerospaziale-difesa. In questo modo, la riconversione non solo risponde alla necessità di rafforzare la produzione interna, ma contribuisce anche a rendere l’Italia più competitiva a livello internazionale, rafforzando la sua posizione strategica nel mercato globale.