Fincantieri e Viking hanno annunciato la realizzazione della prima nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno stoccato a bordo, una tecnologia che verrà utilizzata sia per la propulsione che per la generazione di energia elettrica a bordo. Il nome della nave è “Viking Libra” ed è attualmente in costruzione presso lo stabilimento Fincantieri di Ancona, con la consegna prevista per la fine del 2026. La nave è progettata con un’attenzione particolare alla sostenibilità e sarà in grado di operare a zero emissioni, il che le permetterà di accedere anche alle aree più sensibili dal punto di vista ambientale. Il sistema di propulsione a idrogeno di ultima generazione, combinato con avanzate celle a combustibile, sarà in grado di generare una potenza di fino a sei megawatt, stabilendo così un nuovo standard per gli sforzi di decarbonizzazione nel settore delle crociere.
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha commentato che con la “Viking Libra” l’azienda non solo consegnerà la prima nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno stoccato a bordo, ma rafforzerà anche il suo impegno per il futuro del trasporto marittimo sostenibile. Torstein Hagen, Presidente e Amministratore Delegato di Viking, ha aggiunto che la decisione di investire nell’idrogeno da parte dell’armatore è un passo responsabile verso una vera soluzione a zero emissioni. Non vedono l’ora di accogliere la “Viking Libra” nella loro flotta nel 2026.
In aggiunta a questo progetto, Fincantieri e Viking hanno annunciato la firma di un accordo per la costruzione di altre due navi da crociera, con consegna prevista per il 2031. Inoltre, è stata inclusa un’opzione per la realizzazione di altre due unità, tutte basate sulle caratteristiche di successo delle navi già costruite da Fincantieri per Viking nei cantieri italiani.
Gloria Giovanditti
