Per il terzo anno consecutivo si rinnova l’iniziativa “Pasta al sugo solidale”, un progetto a sostegno dell’attività del Banco Alimentare in Lombardia ed Emilia Romagna, grazie alla partnership tra due aziende leader nel settore agroalimentare, Mutti e Rummo, che doneranno rispettivamente 36 tonnellate di sughi e altrettante di pasta, con cui potranno essere preparati 360mila piatti caldi. Il cibo sarà offerto nella settimana di Pasqua ad oltre 35mila persone in difficoltà attraverso le strutture caritative residenziali e le mense convenzionate con Banco Alimentare della Lombardia e dell’Emilia Romagna.
Un gesto dal significativo impatto sociale che le due aziende hanno deciso di continuare a sostenere per contribuire concretamente a far fronte all’emergenza alimentare determinata dalla ridotta capacità di spesa e dal conseguente aumento della povertà. I dati parlano chiaro, dal recente rapporto Istat sulle condizioni di vita e reddito delle famiglie emerge una situazione sempre più critica: nel 2024 il 23,1% della popolazione italiana è a rischio di povertà o esclusione sociale, in aumento rispetto al 22,8% del 2023. Percentuali che tradotte in numeri rappresentano oltre 13,5 milioni di persone che vivono in una situazione di fragilità caratterizzata dal rischio di povertà economica, da grave deprivazione materiale e sociale o bassa intensità lavorativa.
In questo contesto, l’attività del Banco Alimentare rappresenta un aiuto concreto per tante persone bisognose. Basti pensare che solo lo scorso anno Banco Alimentare della Lombardia ha aiutato quasi 210mila persone attraverso l’assistenza a 1.084 strutture caritative, distribuendo gratuitamente 17.220 tonnellate di prodotti: “In un momento in cui anche l’industria alimentare sta ottimizzando i processi di produzione – ha spiegato Dario Boggio Marzet, Presidente di Banco Alimentare della Lombardia – questo gesto di generosità ha un valore ancora più significativo perché sono donati due alimenti, oggi difficili da recuperare dalla filiera, che consentono di offrire un pasto importante per la nostra tradizione e per la dieta di tante persone e famiglie in difficoltà”.
Un impegno, quello di Mutti e Rummo, che si inserisce in una collaborazione più ampia con Banco Alimentare a sostegno delle persone in difficoltà, cui vengono conferite in maniera continuativa le eccedenze di produzione come gesto di responsabilità sociale. “In Mutti crediamo che l’impegno di un’azienda non debba esaurirsi all’interno dei propri confini – ha dichiarato Francesco Mutti, Amministratore delegato dell’omonima azienda -: deve dialogare con la società, contribuire a costruire legami, creare valore anche per chi è più fragile”. Da qui la collaborazione con Banco Alimentare, ormai consolidata nel tempo, caratterizzata da un approccio concreto alla realtà: “Intervenire dove c’è bisogno, con ciò che sappiamo fare meglio – ha aggiunto Mutti -. La ‘Pasta al sugo solidale’ è un gesto semplice, ma carico di senso: donare un piatto caldo è un modo per prenderci cura del presente e per ribadire che nessuno dovrebbe sentirsi escluso dalla tavola del nostro Paese”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Antonio Rummo, Vice Presidente e Direttore Generale International Sales di RuBanco Alimentare_Pasta al sugo solidale_1mmo: “Abbiamo ricevuto in prima persona una fortissima dimostrazione di solidarietà ai tempi dell’alluvione e poterla ricambiare, come in questo caso anche attraverso la donazione di un piatto di pasta a chi ne ha più bisogno, è per noi fondamentale”.
Micol Mulè
