DL Energia: la posizione di Assolombarda
“Siamo complessivamente soddisfatti che le misure contenute nel DL Energia appena approvato dal Governo Draghi rispondano alle richieste delle imprese – ha dichiarato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda -. Ad una prima analisi del testo disponibile al momento, è un ulteriore passo avanti per fronteggiare un’emergenza che solo per l’industria della Lombardia ha un costo energetico stimato per quest’anno in 8,3 miliardi di euro: quattro volte maggiore rispetto al 2019. Positivo che l’azzeramento degli oneri di sistema per l’energia elettrica siano stati estesi fino a giugno. Giudichiamo favorevolmente che il Governo abbia accolto la nostra richiesta di estendere le misure di emergenza al gas, una componente ancora fondamentale per il nostro Paese e che ha subito il rincaro più alto. Apprezziamo, inoltre, l’impegno sul medio-lungo periodo e il lavoro sulle rinnovabili. A tal proposito, va nella giusta direzione certamente la misura del credito d’imposta per le imprese che effettuano investimenti per l’efficienza energetica, ma non possiamo non rilevare che la misura è destinata solo alle regioni del Sud. Auspichiamo, quindi, che venga estesa anche alle altre regioni. L’industria lombarda da sola, infatti, consuma il 25% dell’energia elettrica e il 20% del gas a livello nazionale”.