Volkswagen e il rogo di 4.000 auto sulla nave cargo Felicity Ace
Un incendio è scoppiato a bordo di una nave cargo che trasportava 4.000 auto tra cui Porsche e Lamborghini. Equipaggio in salvo, nave lasciata alla deriva
Un brutto colpo per Volkswagen: la scorsa settimana la Felicity Ace, una grossa nave cargo operata dalla giapponese Mitsui OSK Lines con migliaia di auto di lusso a bordo, ha preso fuoco a largo delle Azzorre. L’equipaggio di 22 membri è stato tratto in salvo dalla Marina e dall’Aeronautica portoghese ma la nave è stata lasciata alla deriva nell’Atlantico.
Il danno è ingente: si tratta infatti di una nave mercantile da 60.000 tonnellate che trasportava quasi 4.000 auto del gruppo Volkswagen dalla Germania in America, tra cui 1.110 Porsche (dal valore unitario medio stimato attorno a 99.650 dollari) e 189 Bentley. Le case automobilistiche coinvolte hanno rifiutato per giorni di commentare la natura del carico trasportato e al momento è ancora incerta la causa scatenante ma sembra che il rogo possa essere stato alimentato dalle batterie agli ioni di litio dei veicoli presenti. La società proprietaria della compagnia chiamata a spegnere le fiamme, la SMIT Savage, ha fatto sapere che la presenza di veicoli elettrici con le loro batterie ha complicato le operazioni di spegnimento delle fiamme.
Difficile fare una stima precisa del danno: si parla di diversi centinaia di milioni forse addirittura mezzo miliardo di dollari. Mentre i vari marchi stanno facendo il giro di telefonate per avvisare i clienti oltreoceano che la loro auto non arriverà, Volkswagen è costretta a fare i conti con un difficile inizio anno dal momento che il danno della Felicity Ace si aggiunge ai risultati negativi di gennaio, mese in cui le vendite in Europa sono crollate del 7%, fermandosi a 173.262 auto consegnate. Nel frattempo, negli scorsi giorni il quotidiano tedesco Manager Magazin ha rivelato che, secondo fonti a conoscenza dei fatti, Volkswagen sarebbe in trattative per acquisire l’unità di guida autonoma di Huawei: un affare potenzialmente da diversi miliardi di euro.