La Spezia: CISITA e Spezia Calcio uniti per dare nuove opportunità lavorative ai giovani
Siglata nei giorni scorsi la partnership tra il Club calcistico e l’ente di formazione spezzino. Bucchioni: “Le possibilità che offriamo sono molteplici e programmate per ogni tipologia di utenza, grazie al supporto costante di Regione Liguria e delle imprese”.
“Insieme per schierare la formazione migliore” è lo slogan che accompagna la nuova partnership, siglata nei giorni scorsi, tra lo Spezia Calcio e il CISITA, ente di formazione spezzino, uniti per dare nuove opportunità lavorative ai giovani e dare così un calcio alla disoccupazione. Un connubio che proviene dalla costante attenzione che il Club aquilotto pone nei confronti delle problematiche del territorio, il cui impegno si concretizzerà nella promozione dei diversi corsi che CISITA, emanazione di Confindustria La Spezia, fornisce ai giovani.
L’obiettivo è riuscire a colmare quel gap ancora esistente tra la domanda e l’offerta di lavoro con le aziende del territorio alla costante ricerca di figure specializzate, ma con pochi candidati disponibili: “Una criticità determinante a livello nazionale – evidenzia Mario Gerini, Presidente di Confindustria La Spezia – ma, ancor di più in un territorio come quello spezzino, che costituisce un bacino di eccellenza per quanto riguarda il comparto della meccanica, della cantieristica e della nautica”. Molteplici sono infatti le richieste di profili in esito a percorsi di formazione e moltissimi sono gli sforzi per garantire un’offerta formativa variegata e tarata sulle esigenze delle imprese.
“Siamo in un momento cruciale per ciò che riguarda l’economia e il mercato del lavoro – sottolinea Giorgia Bucchioni, Presidente del CISITA – e in questo scenario la formazione rappresenta la leva strategica ideale. Le possibilità che offriamo sono molteplici e programmate per ogni tipologia di utenza, grazie al supporto costante di Regione Liguria e delle imprese”. Corsi gratuiti che nella maggior parte dei casi garantiscono l’ingresso nel mondo del lavoro con contratti a tempo indeterminato, eppure si fatica a trovare candidati. La spinta ulteriore potrà darla da oggi anche lo Spezia calcio: “Nella sua funzione privilegiata di interlocutore universale, per riuscire ad arrivare a chiunque stia cercando un inserimento nel mondo del lavoro”.
Oggi poi in particolare, considerato il palcoscenico che lo Spezia Calcio calca ogni weekend – la Serie A – per il Club: “È doveroso scendere in campo anche nell’ambito delle tematiche sociali – spiega Gianluca Parenti, responsabile comunicazione Spezia Calcio -, non solo per sensibilizzare in merito a specifici argomenti, ma anche, come nel caso del Cisita, per promuovere attività locali che svolgono un ruolo determinante nel tessuto sociale della nostra città”.
Saranno inizialmente 4 i percorsi proposti: si inizia infatti dai corsi triennali come scelta per le scuole superiori per imparare una professione, quindi i corsi ITS, come alta formazione post-diploma, poi le figure connesse alla cantieristica navalmeccanica (saldatore, carpentiere, tubista navale) e infine la Sanlorenzo Accademy, una speciale scuola per formare e inserire profili specializzati nella prestigiosa azienda. Opportunità formative e occupazionali per ogni età e per ogni tipologia di lavoro, completamente finanziate da Regione Liguria, in quella linea di politiche attive di crescita professionale ed economica.
“Ogni iniziativa per far capire ai giovani le opportunità formative che sono anche opportunità occupazionali è preziosa – dichiara l’assessore alla Formazione di Regione Liguria Ilaria Cavo – e quindi ha il nostro sostegno così come hanno avuto il sostegno di Regione Liguria i corsi che il volantino, distribuito nei luoghi più vicini ai giovani, illustra”. E aggiunge: “Sono tutte iniziative nate dalla programmazione di Regione Liguria, dall’ascolto del territorio, iniziative che evidenziano la filiera della formazione professionale presente nello spezzino, dai corsi triennali fino all’ITS, in cui crediamo molto ma soprattutto sono i corsi attivati dal piano territoriale della Spezia”.
Si tratta infatti dell’unico piano territoriale concordato dalla Regione con un territorio grazie ad un’azione di coordinamento e raccolta dei fabbisogni del mondo produttivo attivata dal Comune spezzino. “Il Comune della Spezia è stato il motore di questa ricerca creando così un piano territoriale dispiegato negli anni – conclude l’assessore -. Una prima trance di finanziamento da 750mila euro ha dato la possibilità di realizzare percorsi che hanno coinvolto 246 allievi, la seconda trance di analogo importo darà la possibilità, nei settori dell’industria, della navalmeccanica, della cantieristica e della nautica da diporto di creare percorsi che, si stima, porteranno 130 nuovi occupati”.
Micol Mulè