Nuovo registro delle opposizioni: le novità per difendersi dalle chiamate indesiderate
Da oggi entrano in vigore le nuove norme contro il telemarketing aggressivo. Le istituzioni ci lavorano da tempo ma il tanto auspicato cambiamento in materia si è scontrato con la solita flemma italica dal momento che il Dpr 26/2022, pubblicato il 29 marzo scorso in Gazzetta Ufficiale e in vigore da oggi, dà attuazione alla legge 5 del 2018.
I cittadini italiani, dunque, potranno finalmente liberarsi delle telefonate commerciali indesiderate che arrivano da numeri sconosciuti, pure quando queste sono effettuate da software e non da operatori umani. Oggi nasce infatti il nuovo registro delle opposizioni iscrivendosi al quale chiunque potrà bloccare le chiamate dei call center. Da fine luglio, invece, saranno protetti anche i numeri fissi e mobili non presenti negli elenchi pubblici.
L’iscrizione al Registro sarà gratuita e funzionerà in maniera retroattiva, facendo cadere i consensi dati precedentemente alle varie società. La nuova legge vieta agli operatori di telemarketing di contattare i numeri iscritti a tale registro e questo vale anche per gli operatori stranieri, anche se, come sottolinea il Sole24Ore, il nuovo regolamento non include sms e messaggi WhatsApp sui quali dunque al momento rimane incerta l’applicazione delle nuove norme.
Toccherà al Garante per la Privacy vigilare sul rispetto della nuova normativa e nel caso riscontri delle violazioni l’autorità potrà comminare sanzioni fino a 20 milioni di euro o, per le imprese, fino al 4% del fatturato globale se tale percentuale supera la precedente cifra.