Prorogato lo smart working ‘semplificato’ fino al 31 agosto e il regime di tutela per lavoratori fragili fino al 30 giugno
Novità sul fronte smartworking. È stato approvato in Commissione Affari Sociale alla Camera l’emendamento contenente la proroga al 30 giugno del regime di tutela per i lavoratori fragili. Via libera anche alla proroga fino al 31 agosto che riguarda la modalità di comunicazione semplificata per lo smart working per tutti i lavoratori del settore privato.
Come riporta il ministero del Lavoro, l’emendamento è stato “fortemente sostenuto dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando” e “proroga al 30 giugno il regime di tutela per i lavoratori fragili (diritto allo smart working per tutti i fragili e per specifiche categorie di fragili, ove non sia possibile svolgere lavoro in modalità agile, equiparazione al ricovero ospedaliero), in sede di esame del disegno di legge di conversione al decreto-legge n. 24 del 2022 (Covid riaperture).Prorogato inoltre il diritto allo smart working anche per i genitori di figli con fragilità, nonché, fino al 31 agosto, le modalità di comunicazione semplificata per lo smart working per tutti i lavoratori del settore privato”.
Soddisfatto il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa, il quale, in una nota ha sottolineato l’importanza di “garantire ai lavoratori vulnerabili la possibilità di continuare a svolgere le proprie occupazioni in totale sicurezza”. Alcune novità arrivate con lo smart working sono destinate a rimanere? Commentando il rapporto Censis-Ugl “Tra nuove disuguaglianze e lavoro che cambia: quel che attende i lavoratori”, il presidente del Censis, Giuseppe De Rita, ha affermato che c’è “”troppo opinionismo generico sul lavoro e il suo futuro e invece una riflessione adeguata ha bisogno della serietà e del rigore di ricerche come questa”. Per De Rita, “il lavoro sta cambiando velocemente, tra smart working e nuove modalità di erogazione, ma solo nel medio-lungo periodo si capirà cosa resterà, perché funziona ed è realmente apprezzato da lavoratori e aziende”.
Redazione