Kiev: carenza di grano ucraino almeno per tre stagioni
La guerra in Ucraina avrà pesanti ricadute anche sul fronte alimentare. Secondo quanto riferito dal ministro dell’Agricoltura ucrain,o Mykola Solskyi, in un’intervista a Reuters, l’invasione di Mosca genererà una carenza mondiale di grano per almeno tre stagioni. Solskyi ha spiegato a Reuters che “ora stiamo parlando di tre raccolti di grano allo stesso tempo: non possiamo ritirare il raccolto dell’anno scorso, non possiamo raccogliere e ritirare quello attuale, e non vogliamo seminare il prossimo”.
L’Ucraina contribuisce in maniera sostanziale a soddisfare la domanda di grano mondiale. Secondo Reuters, Kiev esportava fino a 6 milioni di tonnellate di grano al mese prima della guerra, ma ora il blocco dei porti imposto da Mosca ha fatto precipitare il volume dell’export a 300.000 tonnellate nel mese di marzo e 1 milione ad aprile. Zelensky, inoltre, deve fare i conti anche i campi minati, le zone occupate dalle forze russe e il problema del riempimento dei silos per lo stoccaggio.
Per questi motivi, il grano sarà tra i temi principali al centro del vertice che dovrebbe tenersi questo giovedì a Kiev tra Zelensky, Scholz e Draghi, anche se al momento permangono ancora dei dubbi sul viaggio dei due leader europei in terra ucraina. Nel frattempo, ieri Draghi è volato a Tel Aviv dove ha discusso col premier israeliano Bennett “del rischio di catastrofe alimentare dovuta al blocco dei porti del Mar Nero”, sottolineando la necessità di “operare con la massima urgenza dei corridoi sicuri per il trasporto del grano. Abbiamo pochissimo tempo, perché tra poche settimane il nuovo raccolto sarà pronto e potrebbe essere impossibile conservarlo”.
Redazione