Finanziati con oltre 1 milione di euro tre teatri torinesi
Dal Ministero della Cultura arriva oltre 1 milione di euro di fondi Next Generation Eu per progetti di efficientamento energetico di Teatro Carignano, teatro Gobetti e Fonderie Limone. Collocandosi per punteggio al 3°, 12° e 13° posto su 348 progetti finanziati, vengono premiati con un contributo a fondo perduto pari complessivamente a 1.014.662 euro tutti e tre gli interventi presentati dal Teatro Stabile di Torino che interesseranno le sale direttamente gestite e tale somma coprirà l’80% dei costi previsti.
I progetti, predisposti e coordinati dal Responsabile dell’Area tecnica dello Stabile, l’ing. Silvano Catufa, prevedono tra l’altro l’installazione di impianti fotovoltaici per un totale di 90 kW di potenza, la realizzazione di impianti di generazione calore di tipo ibrido, combinando nuove pompe di calore con rinnovate caldaie, l’implementazione e miglioramento dei sistemi di monitoraggio dei consumi e di controllo della climatizzazione, l’esecuzione di interventi di isolamento termico, quale la realizzazione di una bussola all’ingresso del Teatro Carignano, la sostituzione dei sistemi di illuminazione, sia di tipo civile che di scena, con apparati led. Tali interventi porteranno a una riduzione dei consumi di gas naturale pari a circa il 75 % e associati all’utilizzo di energia elettrica da fonti certificate 100% rinnovabili consentiranno una netta riduzione dell’impronta di carbonio degli spazi.
Particolare soddisfazione viene espressa dai vertici del Teatro: «In una fase critica nella quale la crisi energetica e l’emergenza climatica impattano pesantemente anche sulla nostra attività, è provvidenziale l’intervento dell’Unione Europea e dello Stato per promuovere la sostenibilità dei luoghi di spettacolo», dichiarano il Presidente Lamberto Vallarino Gancia e il direttore Filippo Fonsatti. Infine Fonsatti esprime grande soddisfazione personale anche come Presidente del Conservatorio G. Verdi di Torino, che ha presentato un project financing con Iren per l’efficientamento energetico della Sala concerti di piazza Bodoni, collocandosi al 20° posto e aggiudicandosi un contributo di 400 mila euro.