Selezionati i 5 progetti finalisti per la seconda fase di progettazione di Museo Egizio 2024
Si è conclusa nei giorni scorsi la prima fase del processo di selezione del Concorso internazionale di Progettazione “Museo Egizio 2024”. La Fondazione Compagnia di San Paolo, in qualità di Ente Banditore del concorso di progettazione “Museo Egizio 2024”, in accordo con i componenti della Commissione giudicatrice, ha reso quindi noti i 5 raggruppamenti di professionisti finalisti che parteciperanno alla seconda fase.
Giuseppe Bove (Pininfarina Architetture) – (Torino- Italia) – Capogruppo Under 40, David Gianotten (O.M.A. – Office for Metropolitan Architecture) – (Rotterdam- Paesi Bassi), Jette Cathrin Hopp (Snohetta) – (Oslo-Norvegia), Kengo Kuma (Kengo Kuma & Associates) – (Parigi – Francia) e Carlo Ratti (Carlo Ratti Associati) – (Torino-Italia).
“L’esito del concorso internazionale per il Museo Egizio 2024 ha visto la conclusione della prima fase con la selezione di un campione ristretto di partecipanti scelti sulla base dei criteri di competenza e curriculum previsti dal bando e delle considerazioni fatte dagli stessi concorrenti relative ad alcuni principi da affermare nella futura progettazione degli spazi architettonici”, ha detto l’Arch. Marco Albini, Presidente della Giuria.
Di certo il risultato del concorso aprirà il Museo Egizio alla città in maniera nuova rispetto al presente e lo renderà partecipe del contesto urbano costituendo nuovi collegamenti pedonali tra le varie piazze torinesi aperti alla libera circolazione della cittadinanza.