Ucraina: si schianta su un asilo l’elicottero con a bordo il ministro dell’interno di Kiev. Decine i morti
Una nuova tragedia ha colpito l’Ucraina. Ieri, alle 8:30 del mattino, un elicottero con a bordo il ministro degli interni ucraino, Denis Monastyrsky, si è schiantato contro un asilo di Brovary, vicino a Kiev. Sul velivolo c’erano in totale sei membri del ministero e tre dell’equipaggio: sono tutti morti. Nel complesso, sul posto si contano almeno 16 morti, di cui tre bambini. Diverse decine i feriti. La procura ha aperto un’inchiesta ma sembra esclusa la pista di sabotaggio.
Le prime ricostruzioni parlano di condizioni metereologiche difficili con visibilità scarsa che avrebbero condizionato il volo. L’elicottero era diretto verso Kharkiv, zona calda del conflitto. Lo schianto avrebbe provocato anche un incendio. Sul luogo dell’impatto sono arrivati più di cento soccorritori in poco tempo che hanno aiutato i bambini e gli insegnanti ancora presenti nell’asilo a evacuare la struttura. Zelensky ha definito l’accaduto come una “terribile tragedia”.
Messaggi di cordoglio sono arrivati anche dall’Italia. “Ci stringiamo attorno al Presidente Zelensky – ha scritto la premier Meloni su Twitter – al Governo ucraino e ai familiari delle vittime, tra cui il Ministro Monastyrsky e il Vice Ministro Yenin, che aveva prestato servizio in Italia”. Il presidente Mattarella ha espresso “sincero cordoglio” al popolo ucraino, “già provato in questi mesi da immani lutti e gravissime sofferenze a causa della brutale aggressione russa”.