Tour europeo di Zelensky, tra Londra e Parigi
Volodymyr Zelensky ieri mattina è volato a Londra dove ha incontrato il primo ministro britannico Rishi Sunak. Il presidente ucraino ha speso parole di gratitudine per l’aiuto fornito dalla Gran Bretagna. “È un grandissimo onore essere qui – ha dichiarato Zelensky – ringrazio il Regno Unito. Ve lo devo, per l’assistenza e il supporto che ci date dall’inizio del conflitto. Grazie dal profondo del mio cuore. È molto importante poter contare su questo supporto. È un momento molto difficile per noi”. Il sostegno inglese alla causa di Kiev è apparso solido e convinto fin dai primi giorni dell’invasione, quando alla guida del governo c’era Boris Johnson.
Zelensky ha poi incontrato il re Carlo III e tenuto un discorso al Parlamento britannico dove ha omaggiato direttamente anche l’ex premier “Boris per essersi impegnato a portare il sostegno degli altri quando sembrava assolutamente impossibile”. Dopo la tappa inglese, il presidente ucraino è volato a Parigi per incontrare il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Oltre alla questione degli aiuti militari, un altro tema caldo è quello delle Olimpiadi. Kiev, infatti, è da tempo che insiste per escludere gli atleti russi dai prossimi Giochi Olimpici che si terranno nell’estate del 2024 proprio nella capitale francese.
Oggi, infine, Zelensky è atteso al Consiglio europeo straordinario che sarebbe stato anticipato di qualche ora proprio per potere far parteciparae anche il presidente ucraino. Ieri alcuni media riportavano l’indiscrezione secondo cui Zelensky oggi chiederà ai leader europei di non erigere “barriere artificiali” all’ingresso del suo Paese nell’Unione. L’obiettivo è quello di accelerare un processo storicamente molto lento e farraginoso dal punto di vista burocratico.