Von der Leyen a Palermo: “Putin sta negando all’Ucraina il diritto di esistere”

Von der Leyen a Palermo: “Putin sta negando all’Ucraina il diritto di esistere”

Ieri la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, è volata in Sicilia dove ha tenuto un discorso in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Palermo. Nel rivolgersi agli studenti presenti, von der Leyen ha parlato anche della guerra e delle prospettive dell’Europa. “I giovani ucraini condividono con voi gli stessi desideri che sono quelli di tutti i giovani europei – ha spiegato la leader della Commissione Ue – . Vogliono essere indipendenti e padroni del proprio futuro. Vogliono vivere liberamente in un paese democratico. Vogliono libertà di parola, libertà di pensiero, libertà di circolazione. Libertà per l’Ucraina”.

Von der Leyen ha poi affermato che Putin “sta negando all’Ucraina il diritto di esistere e di vivere”, sottolineando che con l’invasione dello scorso febbraio, il presidente russo non sta mettendo a repentaglio solo il futuro degli ucraini, ma ha attaccato anche i principi di sovranità e integrità territoriali […] e della democrazia”. Questo fatto spiega perché gli ucraini, con la loro lotta, stanno sì difendendo le loro case ma stanno combattendo anche “i nostri valori”. Per questo motivo, von der Leyen ha assicurato che l’Ue resterà “al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”.

Nel frattempo, mentre una parte della politica e dell’opinione pubblica italiana insiste nell’interrompere l’invio di armi a Kiev, il ministro degli esteri ucraino, Dmitry Kuleba, ha assicurato che l’esercito del suo Paese non userà le armi occidentali per colpire il territorio russo ma solo per liberare le regioni ucraine occupate da Mosca. Per il momento, tuttavia, Roma non ha intenzione di fare retromarcia sugli aiuti militari. La premier Meloni lo ha messo in chiaro in occasione della sua visita in Ucraina questa settimana: “Chi sostiene il governo di Kiev militarmente lavora per la pace”.