Racconti nella rete, Aidr: le novità dell’edizione 2023
Nicastri: le scuole protagoniste del premio letterario
Roma, 18 marzo – Saranno le scuole le protagoniste della 22^ edizione del Premio Racconti nella Rete, il festival letterario ideato e diretto dal giornalista Demetrio Brandi e inserito nel festival LuccAutori, di cui Aidr è partner. L’annuncio nella conferenza stampa che si è tenuta a Roma.
Per l’edizione 2023 infatti, al comitato tecnico che valuterà gli inediti letterari della sezione giovani fino a 25 anni, si affiancherà una giuria formata da tutte le scolaresche di secondo grado d’Italia, che potranno votare online, sul portale di Aidr, i tre racconti finalisti. Il vincitore sarà quindi decretato, sulla scorta delle preferenze espresse online dai docenti.
“Il premio Racconti nella Rete – ha dichiarato Demetrio Brandi – premia 25 racconti con la pubblicazione nell’antologia edita da Castelvecchi. Ogni anno a Lucca nell’ambito del festival LuccAutori premiamo i vincitori ed assegnamo il premio Aidr all’autore più giovane. Questa nuova formula sarà ancora più coinvolgente con il contributo degli istituti scolastici”.
“La nostra associazione – ha sottolineato in conferenza stampa il presidente di Aidr, Mauro Nicastri – condivide con il Premio letterario Racconti nella Rete, la mission: il web come opportunità, la rete come mezzo di conoscenza. Per questo, abbiamo proposto in occasione dell’Anno Europeo delle Competenze promosso dall’Unione Europea, di coinvolgere le scuole, grazie al supporto dei docenti. Saranno loro di fatto a decretare, attraverso il voto online, il vincitore del contest; ci auguriamo inoltre che gli inediti digitali vengano discussi, letti e condivisi anche dagli studenti in aula e che possano essere uno stimolo per le prossime edizioni del Premio Letterario”.