Nord Milano: patto tra ASST Nord Milano e i 6 Comuni del territorio a favore della tutela dei minori
Grazie all’atto di intesa interistituzionale verranno messe in rete esperienze e risorse e resi omogenei i percorsi sociosanitari che riguardano i minori sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.
È stato siglato nei giorni scorsi, durante la conferenza dei sindaci, un atto di intesa interistituzionale per l’integrazione sociosanitaria delle prestazioni nell’area della tutela dei minori tra ASST Nord Milano e i 6 comuni del territorio, ovvero Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Cusano Milanino, Sesto San Giovanni.
“Grande soddisfazione – ha dichiarato il presidente della Conferenza dei Sindaci e primo cittadino di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano – per un atto di intesa, ovvero una condivisione di percorsi, risorse e intenti unico per i due distretti e i due ambiti territoriali.”
La firma di questo accordo ha una rilevanza particolarmente significativa perché si tratta di uno dei primi risultati sinergici tra i diversi organismi previsti dalla riforma e consente di mettere in rete esperienze e risorse e, così facendo,omogeneizzare i percorsi su un tema tanto complesso quanto delicato come quello della tutela dei minori.
“Il valore aggiunto – ha osservato Elisabetta Fabbrini, direttore generale ASST Nord Milano – consiste nell’aver trovato un terreno comune di collaborazione fatto di prassi, operatività, gestione condivisa di casi complessi in modo da potenziare l’integrazione sociosanitaria e il lavoro di rete tra enti”.
Per arrivare a questo importante risultato si è partiti attingendo dai 2 protocolli d’intesa pre-esistenti che risalgono al 2012, uno relativo all’ambito di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese e l’altro relativo all’ambito di Cinisello, Bresso, Cormano, Cusano Milanino e dalle procedure interne dell’ASST.
Nel documento condiviso si mettono nero su bianco gli ambiti di rispettiva collaborazione tra i servizi sociali, i servizi sanitari e socio sanitari per garantire tempestività, massima tutela e accuratezza degli interventi rivolti ai minori soggetti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.
“Un sinergico lavoro interistituzionale – ha concluso Fabbrini– orientato all’attivazione efficace ed efficiente della rete territoriale per garantire la migliore riuscita di qualsiasi intervento elaborato per il minore ed il suo nucleo familiare”.
Micol Mulè