“L’ordinanza del presidente della Regione – spiega la nota – introduce l’obbligo per chi esce dalla propria abitazione di proteggere sé stessi e gli altri coprendosi naso e bocca con mascherine o anche attraverso semplici foulard e sciarpe.
Gli esercizi commerciali al dettaglio già autorizzati (di alimentari e di prima necessità) hanno l’obbligo di fornire i propri clienti di guanti monouso e soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani”.
Il messaggio del presidente della Lombardia Attilio Fontana è chiaro: “La primavera è iniziata e le giornate sono belle, vorreste uscire, lo so, ma non si può. Non abbiamo ancora raggiunto alcun obiettivo, se vanifichiamo lo sforzo i numeri ricominceranno a peggiorare: non uscite di casa”.
Alcuni chiarimenti e misure ulteriori:
1. Non è obbligatoria la mascherina, tanto meno lo è usarne di tipo FFP2 o 3. Anzi, NON usarle è civicamente consigliato, qualora non si rischi gravemente il contagio o qualora, in caso di contagio, le conseguenze possano essere letali. Quelle mascherine servono agli operatori sanitari. Teniamo a bada l’ansia ed accontentiamoci delle chirurgiche o affini.
2. Al posto delle mascherine si possono usare anche indumenti. Incluse sciarpe, baveri delle giacche o altro. L’importante è che siano coperti, come detto, naso e bocca.
3. Si è deciso di chiudere in festivi e prefestivi la vendita dei prodotti rientranti nelle seguenti categorie merceologiche: ● computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici in esercizi non specializzati, ● apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati, ● articoli per l’illuminazione, ● ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico, ● ottica e fotografia.
4. La Regione ha chiesto di prolungare la chiusura di cantieri e riaprire le attività silvo-pastorali. Probabilmente presagendo una grande importanza strategica nel quadro economico futuro della filiera agro-pastorale.
5. Sono sospesi i mercati coperti, i mercati scoperti e le fiere, sia per il settore merceologico alimentare che non alimentare.
Chiunque avesse bisogno di materiale sanitario può rivolgersi a ale.fiorentino@fastwebnet.it