Partite Iva: Ddl Delega e scadenze fiscali
È in arrivo per il 10 luglio alla Camera il testo del Ddl Delega che ha come obiettivo quello di snellire i versamenti tributaridelle Partite Iva. Si ipotizza una rateizzazione per diluire il maxi acconto per lavoratori autonomi e imprenditori soggetti agli indici di affidabilità ISA, mentre ad agosto sono in calendario circa 200 scadenze, quasi tutte riguardanti i versamenti.
Il Ddl Delega, il provvedimento mirato a snellire i versamenti tributari e semplificare le scadenze fiscali per le Partite IVA, è indirittura d’arrivo alla Camera il prossimo 10 luglio. L’obiettivo principale del documento è quello di autorizzare una diluizione del maxi acconto di settembre per autonomi e imprenditori soggetti agli indici di affidabilità ISA.
Allo stato attuale, ad agosto sono previste circa 200 scadenze fiscali, il 90% delle quali riguarda i versamenti. In questo contesto il Ddl Delega intende introdurre un nuovo calendario per semplificare questi adempimenti, riducendo il peso amministrativo sugli imprenditori e i lavoratori autonomi.
Il provvedimento, avviato nel suo iter parlamentare ad aprile, mira a diminuire la mole degli oltre 1.500 adempimenti tributari che le Partite Iva e i lavoratori autonomi devono affrontare ogni anno. La presenza di questa complessità fiscale colloca l’Italia tra i primi Paesi in Europa per complicazioni burocratiche e di conseguenza ostacola lo Stato nel recupero dei crediti dal settore privato.
Già nella prima versione del testo erano contenute diverse novità in merito alle imposte, prima fra tutte l’IRPEF, le cui aliquote verranno rimodulate riducendo anche gli scaglioni di reddito da 4 a 3 con una parallela riorganizzazione delle tax expenditures.Inoltre l’IRAP sarà superata e l’IRES passerà a una doppia aliquota, mentre è prevista anche una razionalizzazione dell’IVA.
Ci si aspetta invece un passo indietro sulla flat tax incrementale per i lavoratori dipendenti e tra le altre novità compaiono il taglio delle tasse sulle tredicesime, sugli straordinari e sui premi di produttività. Per le Partite IVA, all’orizzonte emerge anche la rateizzazione degli acconti delle imposte di novembre.
Un’altra proposta del Ddl Delega prevede il prolungamento dell’attuale sospensione di 20 giorni con maggiorazione dello 0,4% almeno fino al 31 agosto. Tuttavia, va sottolineato chequesta misura potrebbe anche comportare un rischio di ingorgo nel sistema fiscale.
Per evitare il sorgere di tale situazione il Ddl Delega potrebbe introdurre ulteriori misure volte a semplificare e rendere più efficiente la gestione delle scadenze fiscali, favorendo la compliance e riducendo il carico amministrativo per le Partite Ivae i lavoratori autonomi.
Rimangono infine valide le modifiche alle imposte e ai tributi locali, sia in merito ad interventi che riguarderanno anche i procedimenti dichiarativi, sia alle attività di accertamento e alle sanzioni, mentre al contempo non mancheranno, a quanto si apprende, i lavori sul complesso normativo che va semplificato, armonizzato e riordinato.
Pietro Broccanello