Assicurazioni anti calamità, scatta l’obbligo dal 2024
La Manovra 2024 rende obbligatorie le assicurazioni anti calamità naturali per le imprese a partite dal prossimo anno.
La ratio, si legge nella relazione, è legata al fatto che “i rischi di eventi catastrofali rappresentano uno dei fattori che sta assumendo progressivamente sempre più rilevanza ai fini delle analisi e delle stime sulle prospettive di crescita e sostenibilità della spesa pubblica”.
Previste anche multe salate per le compagnie che si rifiutino di accendere una polizia.
“Il rifiuto o l’elusione dell’obbligo a contrarre delle aziende di assicurazione è punito – si legge nel testo – con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 200.000 a euro 1.000.000”.
Tutte le aziende iscritte al registro delle imprese dovranno pertanto assicurare terreni, fabbricati e macchinari dagli eventi calamitosi come terremoti, alluvioni ed esondazioni. Come si spiega nella relazione tecnica, viene prevista una compartecipazione pubblica, con la possibilità per le imprese assicuratrici di cedere parte del rischio a fronte del pagamento di un premio a SACE.
Saranno esenti le aziende agricole che possiedono già una copertura mutualistica di base contro i danni alle produzioni dovuti ad eventi atmosferici catastrofali.
Andrea Valsecchi