Guerra in Medio Oriente, Occidente preoccupato per l’operazione all’ospedale di Shifa, Erdogan accusa: “Israele Stato terrorista”
Dopo poco più di un mese dal massacro del 7 ottobre, Israele si trova a fare i conti con la necessità di scovare i terroristi di Hamas anche attorno agli ospedali di Gaza e ciò sta mettendo in allarme le cancellerie occidentali. Le forze di Tel Aviv hanno lanciato un’operazione nell’ospedale di Shifa nella cui area l’esercito ha dichiarato di aver trovato armi e risorse che indicherebbero “la presenza del gruppo terroristico” di Hamas. Prima di entrare nell’edificio, i soldati israeliani avrebbero ucciso alcuni terroristi: l’IDF assicura che l’esercito continua ad operare “in modo mirato”, portando anche medicinali dentro la struttura sanitaria. Nell’ospedale pare non ci siano ostaggi ma Israele ritiene che tale operazione possa portare “informazioni di intelligence sui rapiti”.
L’idea che le persone ricoverate si trovino in mezzo ai combattimenti o comunque siano costretti a evacuare ha suscitato preoccupazioni ovunque. Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha definito la situazione a Gaza “drammatica”, sottolineando che “abbiamo fatto tutto ciò che si poteva per cercare di convincere Israele a non colpire la popolazione civile. Siamo d’accordo con gli Stati Uniti che non bisogna combattere dentro gli ospedali”. Quella della Farnesina è solo una delle tante reazioni arrivate dalle diplomazie europee che in generale sono contrarie a un eccesso di violenza che coinvolga i civili palestinesi.
Mentre l’Organizzazione per la liberazione della Palestina ha definito l’assedio all’ospedale di Shifa “un crimine di guerra”, la Turchia continua ad alzare i toni delle accuse. Ankara ha presentato un fascicolo in cui di fatto accusa “l’Hitler del ventunesimo secolo, il primo ministro israeliano Netanyahu, dinanzi al la Corte Penale Internazionale con sede all’Aja”. La richiesta? “Netanyahu deve essere processato per il genocidio perpetrato ai danni della popolazione palestinese della Striscia di Gaza e crimini contro l’umanità”, ha spiegato uno degli avvocati del partito Akp. Lo stesso presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha dichiarato che “Israele commette terrorismo di Stato, è uno Stato terrorista”, secondo quanto riporta il Daily Sabah.