London Escorts sunderland escorts www.asyabahis.org www.dumanbet.live www.pinbahiscasino.com sekabet.net www.olabahisgir.com maltcasino.net faffbet-giris.com www.asyabahisgo1.com www.dumanbetyenigiris.com www.pinbahisgo1.com sekabet-giris2.com www.olabahisgo.com www.maltcasino-giris.com www.faffbet.net betforward1.org betforward.mobi 1xbet-adres.com 1xbet4iran.com romabet1.com www.yasbet2.net 1xirani.com www.romabet.top 3btforward1.com 1xbet https://1xbet-farsi4.com سایت شرط بندی معتبر betforward
martedì, Ottobre 22, 2024
More
    Home Prima pagina Il 40% dei piemontesi taglierà le spese per i pranzi natalizi

    Il 40% dei piemontesi taglierà le spese per i pranzi natalizi

    Il 40% dei piemontesi taglierà le spese per i pranzi natalizi
    Le prossime feste natalizie in Piemonte subiranno gli effetti diffusi della recessione che sta colpendo la regione e l’intero Paese. Nello specifico, secondo uno studio sui consumi previsti per le prossime festività da parte del comitato regionale dell’Unione Nazionale Consumatori, il 40% dei piemontesi taglierà le spese per i pranzi natalizi. L’ultimo triennio, a causa dell’aumento dei costi dell’energia e dal lungo Covid che ha messo in ginocchio economia e posti di lavoro, ha fatto sì che le riduzioni nei consumi fossero inevitabili.
    Secondo lo studio i consumatori privilegiano sempre più le offerte della grande distribuzione e i prodotti confezionati a lunga scadenza, rinunciano a prodotti per esempio di gastronomia, che restano ad appannaggio di un numero sempre più ristretto di persone che possono permetterselo.
    Tuttavia a Torino, capoluogo di regione, resta vivo il trend della ristorazione, che sta invece tornando a livelli pre Covid, anche grazie all’incremento di eventi turistici internazionali, non ultime le Atp Finals, così come gli eventi legati all’arte e il Club To Club, che hanno dato grande slancio e vitalità alla città. A fronte di un dato positivo, però, il contraltare arriva da un’indagine di Fipe-Confcommercio, secondo la quale il 60% degli imprenditori lamenta una difficoltà nel reperimento di personale.
    Solo nell’ultimo trimestre mancano infatti oltre 150mila addetti a livello nazionale, di cui 12mila in Piemonte, soprattutto per quanto riguarda il personale di sala. Dati che sono in controtendenza rispetto alla richiesta, ma che con tutta probabilità mettono in luce una carenza dal punto di vista di eventuali adeguamenti contrattuali o retributivi.

    Most Popular

    Nuovo taglio dei tassi BCE: una strategia cauta per evitare la recessione

    La Banca Centrale Europea (BCE) ha tagliato nuovamente i tassi di interesse di 25 punti base, segnando la terza riduzione consecutiva dall'inizio della sua...

    Ucraina, il capo del Pentagono in visita a Kiev. Ma niente nuovi aiuti né autorizzazione all’uso di armi a lungo raggio contro la Russia,...

    A due settimane dalle elezioni presidenziali americane, il capo del Pentagono, Lloyd Austin, si è recato in visita a Kiev. In programma una serie...

    Autonomia Differenziata: un punto di vista diverso

    Carmelo Ferraro, presidente MI’mpegno, conduce un dibattito sulle opportunità e criticità della riforma.   Giovedì 24 ottobre 2024, alle ore 18:30, l'Ambrosianeum (via delle Ore 3,...

    Ex aree Falck, posta la prima pietra del cantiere di “Unione Zero”

    220 milioni di euro di capitali privati per la realizzazione dei primi tre edifici di Unione Zero. 36 mesi di lavori per sviluppare oltre...

    Recent Comments