Scuola alberghiera e sito Unesco, collaborazione su eventi e didattica
È stato firmato in questi giorni ad Agliano Terme (AT) il protocollo d’intesa tra la Scuola Alberghiera Afp Colline Astigiane di Agliano Terme e Asti e l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, che si occupa di gestire il sito Unesco riconosciuto Patrimonio dell’Umanità nel 2014.
Un accordo «finalizzato – si legge sul documento – a stabilire una collaborazione tra le parti su attività didattica dedicata alla conoscenza e valorizzazione dei territori Patrimonio dell’Umanità. In quest’ambito l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, su richiesta dell’Agenzia, organizzerà tali incontri formativi». E ancora: «Eventuali forme di collaborazione su progetti e attività previsti dai Bandi del Ministero per i Beni e le attività Culturali a valere sulla Legge 77/2006 “Misure di tutela e fruizione a favore dei siti Unesco”. Non si escludono ulteriori forme di collaborazione annesse all’ideazione e realizzazione di progetti su bandi indetti da enti pubblici o privati».
«È la prima convenzione che viene firmata tra una scuola alberghiera di formazione professionale e il nostro Ente – dice Giovanna Quaglia, presidente dell’Associazione – Coinvolgere le istituzioni scolastiche in iniziative legate al territorio permette agli studenti e alle studentesse di comprendere meglio la storia, la cultura e le peculiarità del luogo in cui vivono. Auspichiamo che questo avvenga attraverso progetti educativi e attività didattiche rivolte ai più giovani. Collaborare con un’istituzione scolastica ha l’obiettivo di sviluppare programmi e iniziative culturali ed educative che mettano in luce gli elementi che rendono il nostro territorio così speciale e sempre più preparato ad accogliere un turismo lento e consapevole».
«La nostra idea è di formare i ragazzɘ partendo anche dal territorio in cui vivono – commenta Annalisa Conti, presidente della scuola alberghiera – Ho creduto molto in questo riconoscimento da assessore provinciale e oggi credo sia fondamentale dedicare ore di formazione a scuola per l’insegnamento del valore di un territorio. Devono non solo saper raccontare un piatto ma spiegare da dove arriva quel piatto».