Padel e All you can eat nel paniere Istat 2024, esce l’e-book reader: le novità sul calcolo dei prezzi al consumo
Il successo in Italia di “nuove” abitudini come il padel e la diffusione dell’all you can eat influenzano il calcolo dell’andamento dell’inflazione. Fin dal 1928, infatti, ogni anno l’Istat aggiorna non solo le tecniche di indagine ma anche i prodotti che compongono il paniere di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo, cambiando anche il “peso” che diversi prodotti hanno nel calcolo finale. L’elenco di quest’anno, utilizzato per il calcolo di due indici, il NIC (per l’intera collettività nazionale) e il Foi (per le famiglie di operai e impiegati), è composto da 1.915 prodotti elementari, ben 30 in più rispetto al 2023, fermo a quota 1.885. Il calcolo prende in considerazione 33 milioni di prezzo (scanner data) che vengono dalla Grande distribuzione organizzata (Gdo).
Tra le novità del paniere 2024 ci sono la lampadina smart, l’apparecchio per la deumidificazione e la purificazione dell’aria, il pasto all you can eat ma anche il pavimento laminato. Questi prodotti rientrano tra quelli più rappresentativi dell’evoluzione dei consumi delle famiglie. Poi ci sono i prodotti che “arricchiscono quelli tradizionali”, come il rasoio elettrico, la piastra per capelli, addirittura lo scaldaletto elettrico oltre alle mele kanzi, l’uva vittoria e alcuni “corsi ricreativi e sportivi” come il padel e l’acquagym. Escono dal paniere prodotti come il regolabarba elettrico, il tagliacapelli elettrico, il dispositivo di tracking delle funzioni vitali e l’e-book reader. Un’importante novità riguarda la transizione dal mercato tutelato dell’energia a quello libero: per tener conto di queso passaggio, l’Istat ha adeguato la modalità di calcolo dei beni energetici.