Bonus colonnine, da domani via alle domande
Al via il nuovo Bonus colonnine domestiche, che avrà ad oggetto le spese di acquistato e installazione di infrastrutture di ricarica, con domande presentabili a partire dalle 12:00 del 15 febbraio e fino al 14 marzo, utilizzando la consueta piattaforma telematica.
Il bonus è rivolto a persone fisiche residenti in Italia e ai condomìni (rappresentati dall’amministratore o da un condomino delegato) e prevede un contributo massimo di 1.500 euro per i privati, che può arrivare fino a 8.000 euro per le installazioni sui condomìni.
Chi può richiedere il Bonus Colonnine domestiche?
Potranno beneficiare del nuovo Bonus Colonnine 2024 sia i privati, purché residenti in Italia, che i condomini.
Nulla di fanno, ad oggi, per le società.
Come si presenta la domanda?
La domanda può essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma online di Invitalia, con accesso all’area personale utilizzando SPID, CIE o CNS e successivamente sarà necessario compilare un modulo apposito nell’arco di tempo indicato, con la specifica che ciascun beneficiario, che sia una persona fisica o un condominio, può presentare solamente una domanda.
I privati, poi, dovranno allegare le copie delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica, e gli estratti del conto corrente che confermino i pagamenti legati alle fatture elettroniche per l’acquisto e l’installazione dell’infrastruttura di ricarica. Sarà poi necessaria una relazione finale sull’investimento effettuato e sulle spese sostenute, e una certificazione di conformità rilasciata da un installatore, che attesti che l’infrastruttura è stata installata correttamente.
Per i condomini, invece, sarà indispensabile l’allegazione di una delibera assembleare di autorizzazione per i lavori sulle parti comuni, come definito negli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile, con una dichiarazione da parte dell’amministratore che attesti che la stessa non è stata impugnata nei termini stabiliti nell’articolo 1137 del codice civile.
Come vengono concesse le agevolazioni?
Del contributo, che sarà erogato entro 90 giorni dalla data della domanda, potranno beneficiare coloro che avranno presentato per primi la richiesta, in base ad un ordine cronologico.
Se le risorse finanziarie sono insufficienti e i fondi sono esauriti, sarà pubblicato un avviso sul sito istituzionale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Andrea Valsecchi