Piaggio chiude il 2023 con risultati da record, segnando un significativo aumento dell’EBITDA, dei margini e dell’utile netto. Nonostante una leggera diminuzione dei ricavi del 4,4% a 1.994 milioni di euro, l’EBITDA ha fatto registrare una crescita del 9% raggiungendo i 325 milioni di euro, con un margine EBITDA che ha raggiunto il 16,3%, rispetto al 14,3% dell’anno precedente.
Nonostante la frenata del mercato asiatico e i ricavi in negativo al -4,4%, Piaggio chiude il 2023 con un bilancio record e l’utile più alto di sempre a 91 milioni di euro. Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’assemblea dei soci un generoso dividendo di 8 centesimi di euro per azione, portando il dividendo totale dell’esercizio, compresi gli acconti, a 20,5 centesimi per azione.
I risultati positivi sono stati mitigati dalla contrazione del mercato asiatico-Pacifico, che ha registrato una diminuzione significativa del 23,8% dei ricavi a cambi costanti. Ma, nonostante ciò, l’incremento del mercato indiano del 14,9% ha contribuito, seppur in misura limitata, a compensare questa flessione, mentre le regioni EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) e le Americhe hanno mantenuto stabili i loro fatturati rispetto al 2022, consentendo di raggiungere un bilancio complessivo ineguagliato in precedenza.
Il panorama per il 2024 si prospetta complesso a causa delle tensioni geopolitiche e delle incertezze macroeconomiche globali, ma l’azienda ha confermato la sua determinazione nel perseguire obiettivi di marginalità e produttività tramite una gestione oculata dei costi di produzione, logistica e approvvigionamento, mantenendo un approccio strategico su tutti i mercati internazionali.
Come quasi tutti i player del settore, anche Piaggio si prepara inoltre ad affrontare le attuali difficoltà nel trasporto internazionale, derivanti dal conflitto israelo-palestinese e dall’incremento dei costi e dei tempi di trasporto, attraverso una gestione oculata dei magazzini, una pianificazione degli acquisti più efficiente e una ricerca costante di maggiore efficienza. Queste misure consentiranno a Piaggio, a detta del CdA, di mitigare gli impatti negativi e di garantire la continuità delle forniture dei suoi prodotti in tutto il mondo, mantenendo quanto più possibile invariata la ricerca dell’innovazione e della qualità rispetto a quanto fatto finora.
Pietro Broccanello