Il Festival dell’Economia di Trento si appresta a inaugurare la sua 19^ edizione dal 23 al 26 maggio 2024, promettendo un evento di portata internazionale con la partecipazione di 5 Premi Nobel, 22 Ministri e oltre 80 relatori del mondo accademico. Questa edizione, che segue il successo del tour internazionale ‘Road to Trento’, vedrà un nutrito numero di economisti, manager, imprenditori e personalità influenti discutere di tematiche cruciali in 280 eventi pianificati. L’interrogativo centrale, “QUO VADIS? I dilemmi del nostro tempo”, riflette le attuali preoccupazioni globali, tra cui conflitti, instabilità politica e sfide economiche.
L’evento, curato dal Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing con il supporto delle autorità locali, trasformerà Trento in un palcoscenico di dibattiti su economia, politica, società e cultura. Tra i partecipanti vi sono esponenti politici, accademici, imprenditori e personaggi del mondo dello spettacolo, confermando la pluralità e la ricchezza del festival. L’edizione 2024 si concentra su interrogativi cruciali dell’era contemporanea, affrontando tematiche come la globalizzazione, le crisi ambientali e le disuguaglianze sociali. L’evento favorisce il dialogo tra diverse discipline e punti di vista, stimolando la partecipazione attiva di un pubblico ampio, sia in loco sia online. Conferenze, panel e incontri mirano a fornire una comprensione più profonda dei dilemmi attuali, proponendo anche spettacoli e attività culturali all’interno del Fuori Festival, per coinvolgere un pubblico trasversale, inclusi giovani e studenti, sottolineando l’importanza di un approccio multidisciplinare alle questioni globali.
Al Festival dell’Economia di Trento 2024 interverranno figure di spicco in vari settori. James Heckman, premiato con il Nobel per l’Economia nel 2000, parlerà dello Stato sociale e delle diseguaglianze, mentre Michael Spence, Nobel per l’Economia nel 2001, rifletterà sulle permacrisi globali. Edmund Phelps, Nobel per l’Economia nel 2006, discuterà delle teorie economiche degli ultimi sessant’anni. Muhammad Yunus, Nobel per la Pace nel 2006, e Tawakkol Karman, Nobel per la Pace nel 2011, condivideranno le loro esperienze nel creare sviluppo economico e sociale dal basso e nella lotta non violenta per la democrazia e i diritti delle donne. Nell’ambito accademico e culturale, il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura, aprirà il Festival dialogando su temi di attualità con Lavinia Biagiotti Cigna, presidente e CEO del Biagiotti Group. Ci sarà anche un evento con David Petraeus, ex direttore della CIA e generale dell’esercito degli Stati Uniti, offrirà un’analisi sulla guerra e i conflitti globali, mentre personalità del mondo accademico come il professor Gianfranco Ravasi e l’economista Giulio Sapelli contribuiranno con le loro visioni su temi di rilevanza storica, culturale ed economica.